Alzheimer a 37 anni, il motivo sconvolge: può succedere a tutti

A soli 37 anni una donna si è vista diagnosticare l’Alzheimer di tipo tre. Alla base di questa drammatica situazione una causa che sconvolge tutti.

Terribile la storia di una naturopata e nutrizionista che a soli 37 anni si è vista diagnosticare l’Alzheimer di tipo tre. A sconvolgere tutti, inoltre, la causa di questa malattia. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da saperei in merito.

Alzheimer
Foto © AdobeStock

Gli ultimi due anni sono risultati particolarmente difficili per tutti quanti a causa di tutta una serie di fattori, come ad esempio l’inflazione e Covid. Proprio quest’ultimo, come noto, ci ha portato a cambiare molte nostre abitudini, tanto da attestare un utilizzo sempre più massiccio dei vari strumenti tecnologici, come ad esempio gli smartphone.

Proprio soffermandosi su quest’ultimi abbiamo già visto come sia importante stare attenti, in quanto vi sono alcuni modelli che producono più radiazioni di altri, rivelandosi responsabili dell’insorgenza dell’Alzheimer.

A proposito di questa malattia, inoltre, non può passare inosservata la storia di una naturopata e nutrizionista che a soli 37 anni si è vista diagnosticare l’Alzheimer di tipo tre. A sconvolgere tutti, in particolar modo, la causa di questa malattia. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da saperei in merito.

Alzheimer a 37 anni: “Non ricordo nemmeno il mio nome”. Colpa della muffa in casa

Terribile la storia di una naturopata e nutrizionista che a soli 37 anni si è vista diagnosticare l‘Alzheimer di tipo tre. A sconvolgere tutti, inoltre, la causa di questa malattia, ovvero la muffa presente in casa. È questa la storia di Amie Skilton a cui è stato diagnosticato, appunto, l’Alzheimer di tipo tre a causa di una vulnerabilità genetica alle tossine della muffa.

La Skilton, che oggi ha 42 anni, ha iniziato a sentirsi male poco dopo essersi trasferita nel 2016 con suo marito in un appartamento a Manly, New South Wales, Australia. In particolare ha iniziato ad avere delle allergie croniche e messo su in poco tempo 10 kg. Ma non solo, ha iniziato a sentirsi sempre stanca e con il trascorrere del tempo ha registrato una diminuzione delle sue funzioni cerebrali.

Alcuni giorni non riuscivo a capire come vestirmi. Se uscivo in Vespa, poi dimenticavo dove avevo parcheggiato e spesso lasciavo chiavi attaccate al quadro. Ma il sintomo più preoccupante è stato quando ho dimenticato il mio nome“, ha raccontato la donna nel corso di un’intervista rilasciata al New York Post.

Rivoltasi da un neurologo ha quindi scoperto di avere il morbo di Alzheimer di tipo tre, meglio conosciuto come Alzheimer per inalazione. I motivi per cui soffrisse di questo morbo, però, le sono rimasti ignoti fino a quando un amico non si è accorto della perdita dal garage sotto il loro appartamento.

In questo modo hanno scoperto che l’acqua gocciolava sotto il tappeto e arrivava fino alla camera da letto e allo studio. In pratica la muffa aveva infestato l’abitazione, rivelandosi purtroppo la causa del suo malessere.

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