Conto corrente, vi chiederanno da dove arrivano i vostri soldi: l’offensiva del Fisco

Occhio alle novità in merito ai controlli del Fisco sul conto corrente. D’ora in poi, infatti, non si salva più nessuno. Ecco cosa sta succedendo.

Giungono importanti novità per quanto riguarda i controlli del Fisco sui conti correnti dei contribuenti. D’ora in poi, infatti, non si salva davvero più nessuno. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

controlli fisco lavoratori
Foto © AdobeStock

Il denaro non è sinonimo di felicità ma si rivela senza ombra di dubbio utile in diverse circostanze. Proprio considerando la sua importanza, quindi, non crea stupore il fatto che siano in tanti a volgere un occhio di riguardo proprio ai soldi, come ad esempio il Fisco.

Soffermandosi su quest’ultimo, in effetti, è noto come sia sempre pronto ad effettuare controlli volti a scoprire eventuali casi di evasione fiscale. A tal proposito, pertanto, si invita a prestare attenzione alle novità sui controlli, in quanto non si salva più nessuno. Ecco cosa sta succedendo.

Conto corrente, occhio alle novità sui controlli del Fisco: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già avuto modo di vedere assieme che vi sono dei movimenti a cui bisogna prestare particolare attenzione, in quanto in questi casi l’Agenzia delle Entrate potrebbe considerarvi degli evasori fiscali. Ebbene, sempre in tale ambito si invita a prestare attenzione alle novità sui controlli, in quanto non si salva più nessuno. Ma cosa sta succedendo?

Ebbene, a rendere noto tali cambiamenti è l’ordinanza della Cassazione numero 18245/2022 depositata in cancelleria lo scorso mese di giugno. Come riportato da Italia Oggi, infatti, secondo la Cassazione l’Agenzia delle Entrate può chiedere chiarimenti in merito alla provenienza del denaro versato sui conti correnti a ogni tipo di contribuente, compresi, pertanto, dipendenti pubblici, cittadini privati e pensionati.

Ebbene sì, a differenza di quanto finora prospettato, i controlli non vengono effettuati solo su lavoratori autonomi, professionisti, imprenditori e società. A finire nel mirino, infatti, si annoverano appunto anche dipendenti pubblici, cittadini privati e pensionati.

L’ordinanza della Cassazione: attenti alla provenienza del denaro

Entrando nei dettagli interesserà sapere che il caso finito sotto esame della Cassazione riguarda un accertamento fiscale per alcuni versamenti ingiustificati sui conti correnti bancari di un contribuente. In particolare, secondo la Cassazione, il soggetto interessato non ha fornito adeguate prove in merito alle vincite con cui avrebbe giustificato alcuni versamenti sospetti sul suo conto.

Una vicenda che non è passata di certo inosservata e che mostra come ormai tutti finiamo inevitabilmente sotto la lente di ingrandimento del Fisco, a prescindere che si tratti di un titolare di partita Iva o dipendente pubblico.

Impostazioni privacy