Caldaia nuova, risparmiare fino al 65% è possibile: l’agevolazione che non ti aspetti

Buone notizie per tutti coloro che desiderano cambiare la caldaia in quanto grazie a questo bonus è possibile risparmiare fino al 65%. Ecco come fare.

Cambiare finalmente la propria caldaia e risparmiare fino al 65% è possibile grazie a questa agevolazione che in pochi conoscono. Ma di cosa si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Foto © AdobeStock

Siamo ormai giunti all’ottavo mese dell’anno in corso e questo vuol dire che l’estate sta volgendo al termine e con essa ovviamente anche i giorni di ferie trascorsi al mare a prendere il sole. Ma non solo, vuol dire anche che ci avviciniamo all’autunno e alle prime giornate all’insegna del freddo. Proprio per far fronte a quest’ultimo dovremo quindi accendere il riscaldamento che comporta, a sua volta, dei costi non indifferenti.

In tale ambito, pertanto, interesserà sapere che giungono buone notizie per tutti coloro che desiderano cambiare la caldaia. Questo in quanto grazie a questo bonus è possibile risparmiare fino al 65%. Ma di cosa si tratta e come funziona? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Caldaia nuova, risparmiare fino al 65% è possibile: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già avuto modo di vedere assieme se spegnere la caldaia di notte aiuta a risparmiare dei soldi per quanto concerne le spese per il riscaldamento. Sempre soffermandosi su quest’ultima, inoltre, interesserà sapere che giungono buone notizie per tutti coloro che desiderano cambiare la caldaia. Questo in quanto grazie a tale bonus è possibile risparmiare fino al 65%. Ma di cosa si tratta?

A tal proposito interesserà sapere che è possibile beneficiare di un importante sconto per sostituire la caldaia grazie al bonus mobili. Quest’ultimo, ricordiamo, consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto, appunto, di mobili ed elettrodomestici. L’importo massimo di riferimento per ottenere tale detrazione è pari a massimo dieci mila euro per il 2022 e cinque mila euro per il 2023 e il 2024.

La detrazione maturata per il bonus mobili, poi, dovrà essere ripartita, in sede di dichiarazione dei redditi, in 10 quote annuali di pari importo. Questo a patto che i lavori di ristrutturazione siano iniziati prima che si acquistino mobili ed elettrodomestici. Ma non solo, come spiegato dall’Agenzia delle Entrate, la sostituzione di una caldaia rientra nelle manutenzioni straordinarie e pertanto nelle agevolazioni per ristrutturazione.

Proprio per questo motivo, nel caso in cui si acquisti una caldaia di classe A è possibile beneficiare di uno dei bonus edilizi a disposizione, come ad esempio il bonus ristrutturazioni al 50% oppure dell’ecobonus al 65%. Delle agevolazioni particolarmente utili, quindi, per chi desidera sostituire la propria caldaia senza spendere cifre da capogiro.

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