Ogni giorno la stessa storia, gli italiani sono stufi: cosi ci derubano dei soldi

Una lotta continua contro la sicurezza. Ogni giorni i cittadini sono i bilico. Salvarsi o meno dai rischi di raggiro.

Quello che succede ogni giorno nel nostro paese è davvero impressionante. Dati alla mano, con il sostegno delle statistiche della Polizia Postale possiamo affermare con assoluta certezza che i tentativi di raggiro aumentano con una facilità estrema. Ci rendiamo sempre più conto di vivere quotidianamente dei rischi che forse tempo prima nemmeno immaginavamo.

bancomat rischio truffa
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Il rischio costante di essere truffati è qualcosa che ormai appartiene al nostro quotidiano. I cittadini perennemente informati dalle forze dell’ordine, dai vari enti con i quali intrattengono rapporti di cessione servizi, azienda idrica, dell’energia elettrica, banche e quant’altro, sono periodicamente bombardati da avvisi di cautela nel trattare determinate comunicazioni. La consapevolezza da trasferire ai cittadini ad esempio che loro, certe comunicazioni non le inviano per sms o mail.

Spesso il tutto serve a poco, i cittadini continuano a cascarci, complici anche le tecniche sempre più sviluppate da parte dei malintenzionati. Siti fake che ripropongo ad esempio quelli delle banche, fedelmente riproposti. Il cittadino che ad esempio si ritrova all’interno di uno di questi finti contesti non esista ad inserire le sue credenziali d’accesso all’home banking ed il gioco, per il truffatore è fatta. Per la vittima vuol dire conto corrente prosciugato in pochi minuti..

Ma non è tutto. Abbiamo i finti coupon regalo vinti per motivi nemmeno poi del tutto chiari. I finti sondaggi, i finti buoni sconto, Iphone ed altri prodotti regalati cosi, in pochi semplici gesti. Tutta questa semplicità, facilità nell’ottenere vantaggi dovrebbe in qualche modo insospettire gli stessi utenti, i cittadini insomma. Ma niente, questi continuano a cadere a cadere come mosche sotto i colpi di truffatori senza scrupoli sempre più invogliati dall’altrui ingenuità.

Ogni giorno la stessa storia i cittadini sono stufi: tutte e tecniche che dovremmo evitare

I finti storni, operatori fantomatici di istituti di credito che chiamano per avvisare che per errore una grossa cifra di denaro è stata trasferita sul nostro conto corrente. Qualcuno ci casca davvero e trasferisce tramite l’Home Banking la stessa cifra su un conto fornito dallo sesso finto operatore. Poi abbiamo i finti problemi sullo stesso conto, anche qui con operatori fasulli che non solo chiamano per informare la vittima della problematica, ma fanno di più.

Una volta truffata la persona facendosi di fatto fornire le credenziali d’accesso allo stesso Home Banking richiamano per avvisare che la problematica è ormai acqua passata. Vero, nel frattempo è diventata una truffa in pieno stile. Che dire poi dei finti pacchi da consegnare, quelli che non trovano il modo di arrivare a casa nostra (senza che nessuno li abbia richiesti tra l’altro). In quel caso una richiesta di pagamento di una piccola somma per la spedizione e da li il controllo sul nostro conto corrente o sulla nostra carta prepagata.

Tecniche che insomma ogni giorno caratterizzano le storie di milioni e milioni di cittadini nel nostro paese e non solo. Non bastano le finte eredità, o i finti virus da computer, oggi si punta in alto, direttamente ai nostri risparmi, direttamene ai soldi guadagnati onestamente nel corso spesso di una vita. Il gioco è tutto li, l’ingenuità, la poca conoscenza di determinate dinamiche della rete. Tutto avviene in pochissimo tempo, tutta l’operazione ha una brevissima durata. L’sms o la mail arrivano ed in pochi minuti già si può capire quello che succederà.

Quello che viene dopo è la denuncia immediata alla Polizia Postale, una chiamata magari alla propria banca e l’illusione, purtroppo nella maggior parte dei casi di poter recuperare quanto ci è stato sottratto. Il gioco, cosi come anticipato, di fatto è tutto qui.

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