Nel 2022 sono entrati in vigore 35 bonus: ecco quelli più importanti da richiedere

Sgravi fiscali e nuovi bonus sono intervenuti per arginare la difficile situazione economica in cui si ritrovano le famiglie italiane.

Il periodo per gli italiani non è dei migliori, visto i rincari che hanno colpito le materie prime.

tutti i bonus nel 2022
foto adobe

Il caro prezzi, la disoccupazione e gli stipendi bassi non permettono di vivere una vita serena e tranquilla. Il nostro ordinamento però ha previsto, soprattutto negli ultimi mesi, una serie di bonus e sgravi fiscali. Basta pensare che solo nel 2022 sono stati inseriti circa 35 nuovi bonus. Vediamo quali sono quelli principali che possono essere sfruttati.

Quali sono i principali bonus previsti

Come anticipato, ci sono molti bonus che possono essere sfruttati. Ad esempio quando un giovane decide di andare a vivere da solo in affitto. In questo caso si prevede un contributo del 20% sul costo annuale dell’affitto. Fino ad un massimo di 2.000 annui. Possono richiederlo i giovani con un’età compresa tra 20 e 31 anni, con un reddito basso. Oppure nel caso si voglia arredare il proprio appartamento. In questo caso si può sfruttare il bonus mobili. Che prevede una detrazione fiscale fino al 50% per l’acquisto di mobili destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Esiste poi il bonus verde, che consiste in una detrazione del 36% per aggiustare il verde di giardini e terrazze. Il limite di spesa è previsto in 5 mila euro.

Il superbonus 110%

Ovviamente, quando si parla di bonus per sistemare una casa è d’obbligo ricordare il più importante, il superbonus 110%. Questo consiste in una detrazione del 110% per le spese finalizzate al miglioramento della classe energetica e alla diminuzione del rischio sismico di un immobile. Sicuramente è uno dei bonus più conosciuti e discussi, seppur il suo rinnovo resta in dubbio. Potrebbe essere abrogato.

Il bonus trasporti pubblici

Di recente sono stati emanati altri tipi di bonus. A partire da quello per i trasporti pubblici che prevede un contributo di 60 euro per pendolari e studenti con un reddito basso. Emanato con il decreto Aiuti, al momento non è ancora attivo, si attende il decreto ministeriale. In ogni caso, a partire da settembre potrebbe essere di grande aiuto per le famiglie italiane.

Il bonus per televisori, decoder e connessione internet

Per quanto riguarda i bonus tv si possono sfruttare due tipi di sconti. Il primo riguarda l’acquisto di un decoder o una nuova tv. Potranno beneficiare di uno sconto di 30 euro tutti quei richiedenti con un ISEE inferiore a 20 mila euro. Oppure si potrà richiedere il bonus rottamazione. Questo consiste in uno sconto del 20% sull’acquisto del nuovo televisore, fino ad un massimo di 100 euro. In questo caso non è necessario presentare l’ISEE, sarà sufficiente la rottamazione del vecchio televisore. Infine il bonus Internet, che consiste in un voucher per l’attivazione di una rete internet veloce. Al momento la richiesta può essere effettuata solo dai possessori di una partita Iva, ma il bonus dovrebbe essere esteso anche alle famiglie.

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