Luglio è un mese ricco, c’è anche il rimborso del bollo auto: come fare per averlo

Luglio è un mese di rimborsi, tra questi anche quello relativo al bollo auto. Vediamo in che modo è possibile presentare la richiesta.

Luglio è un mese in cui si possono ottenere dei rimborsi, tra questi rientra anche quello per il bollo auto. Si tratta di un’imposta che si paga in quanto possessori di un’automobile o una moto.

foto adobe

Viene pagato ogni anno, la scadenza dipende dalla tipologia di veicolo e da quando questo è stato immatricolato. Di norma, si prevede che questo venga pagato l’ultimo giorno del mese successivo a quello della sua scadenza precedente. Ad esempio scadenza per luglio 2022 si ha tempo fino ad agosto 2022.

I requisiti per richiedere il rimborso

Il bollo auto è una tassa di possesso, quindi si paga la cifra stabilita annualmente, al di là dell’utilizzo che viene fatto del veicolo. Ci sono però alcuni casi in cui è possibile richiedere il rimborso. Questo può accadere, in primo luogo quando si è pagato più del dovuto. In questo caso si avrà il rimborso della cifra pagata in più. Oppure può succedere di pagarlo per ben due volte, magari per dimenticanza. Ovviamente anche in questo caso si può richiedere la restituzione della cifra pagata per errore. E’ possibile, inoltre, chiedere il rimborso a seguito del furto dell’auto o perché la vettura è stata demolita. In questi casi, il rimborso sarà solo parziale, per il periodo in cui non è stato possibile utilizzare l’automobile.

Come richiedere il rimborso del bollo auto

Le modalità per richiedere il rimborso del bollo auto sono due. La prima è tramite internet, accedendo al sito ufficiale ACI della regione in cui si è residenti. In alternativa ci si può recare di persona allo sportello ACI. E’ importante ricordarsi che il pagamento del bollo auto viene disciplinato da ogni singola regione italiana. Quindi ogni regione potrà prevedere termini di rimborso diversi. Per verificare bisogna accedere al sito internet ACI della regione dove si è residenti.

Il rimborso a posteriori

Esistono poi i casi in cui il rimborso avvenga a posteriori. Questo avviene quando sono mutate le condizioni fisiche della persona. Ad esempio quando si rientra nei requisiti per la legge 104, che garantisce assistenza per le persone che hanno avuto un handicap. Chi rientra nei requisiti stabiliti dalla legge 104 non deve pagare il bollo auto. Può capitare che l’handicap avvenga in un secondo momento. In questo caso è possibile richiedere il rimborso del pagamento effettuato in precedenza. La somma verrà restituita per il 100%. La legge, inoltre, prevede che questo possa avvenire anche in maniera retroattiva.

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