L’olio di semi di girasole – di cui l’Ucraina è un grande produttore – ha subito un aumento del 93% rispetto al 2021. Per la la farina 00, parliamo invece di un aumento considerabile di circa 33% in più tra maggio 2021 e maggio 2022. In merito poi alla pasta di semola, possiamo dire che se a maggio 2021 un chilo costava 1,26 euro, oggi costa 1,57: circa il 25% in più.Passata di pomodoro su del 6% rispetto allo scorso anno. Secondo Altroconsumo “Già a gennaio 2022 si registrava un rialzo rispetto alla primavera precedente. Nel caso della nostra ipotetica spesa a gennaio 2022 l’avremmo pagata 17,51 euro: il 5% in più rispetto a maggio 2021″. Aumenti generalizzati insomma che di certo non fanno bene ai bilanci familiari. Nel frattempo gli italiani attendono nuovi interventi da parte del Governo, sperando che gli aumenti impazziti possano in qualche modo attenuarsi.