Busta paga più ricca grazie alla quattordicesima: come si calcola

Buone notizie per molti lavoratori che potranno beneficiare di una busta paga più ricca grazie alla quattordicesima. Attenti però all’importo: ecco come si calcola.

Busta paga più ricca per molti lavoratori grazie alla quattordicesima, ma come si calcola il relativo importo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Foto © AdobeStock

A partire dall’alimentazione, passando per le bollette delle utenze domestiche, fino ad arrivare alle varie necessità quotidiane, sono molte le volte in cui ci ritroviamo a dover sborsare del denaro. A ricoprire un ruolo importante pertanto si annovera il lavoro. Quest’ultimo, infatti, ci consente di attingere a quella fonte di reddito necessaria per far fronte alle varie spese.

Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che giungono buone notizie per molti lavoratori che potranno beneficiare di una busta paga più ricca del solito grazie alla quattordicesima. Ma come si calcola il relativo importo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Busta paga più ricca grazie alla quattordicesima, come si calcola: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già avuto modo di vedere assieme come sia molto importante prestare attenzione ad alcune variabili, tra cui le ore di lavoro, nel caso in cui si desideri sapere a quanto ammonta lo stipendio netto. Proprio in tale ambito, inoltre, sono in molti a chiedersi come viene calcolato, a sua volta, l’importo della quattordicesima.

Ebbene, come riportato su Informazione Oggi, alcuni CCNL prevedono l’erogazione nel mese di luglio della quattordicesima per i lavoratori dipendenti. Il calcolo viene effettuato facendo riferimento ai mesi lavorati nel corso dell’ultimo anno, a partire dal 1° luglio dell’anno precedente fino ad arrivare al 30 giugno dell’anno in corso.

Ne consegue, quindi, che chi è stato assunto da meno di un anno potrà ottenere la quattordicesima ma con un importo più basso rispetto a quello che avrebbe ottenuto lavorando da più di dodici mesi. Entrando nei dettagli per calcolare la quattordicesima bisogna moltiplicare la retribuzione lorda mensile per il numero di mesi lavorati e dividere il risultato ottenuto il totale delle mensilità.

A titolo di esempio, sempre come riportato su Informazione Oggi, se una persona ha lavorato dal 1° settembre 2020 al 30 giugno 2021 percependo mille euro al mese, allora la formula da utilizzare è la seguente: 1.000 x 10/ 12. Il risultato finale, quindi, è 833,33 euro.

Busta paga più ricca grazie alla quattordicesima: gli elementi da non sottovalutare

Sempre in tale ambito, inoltre, è bene ricordare che vi sono alcuni elementi che concorrono alla determinazione dell’importo della quattordicesima. In particolare un lavoratore non matura l’importo aggiuntivo della quattordicesima in caso ad esempio di sciopero.

Ma non solo, anche in caso di aspettativa, lavoro straordinario o lavoro notturno extra rispetto al normale orario lavorativo. Stesso discorso anche per le assenze ingiustificate che non contribuiscono alla maturazione della quattordicesima.

Per finire ricordiamo che quattordicesima è soggetta ad aliquote Irpef e addizionali regionali al netto di detrazioni. Proprio per questo motivo il relativo importo risulterà inferiore rispetto alla retribuzione mensile.

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