Legge 104 e vantaggi sui trasporti: tutti gli aiuti su biglietti e abbonamenti

Sulla Legge 104 e vantaggi offerti dalle normative ci sono interessanti agevolazioni anche nel comparto mobilità. Eccole tutte.

Il nostro Paese può vantare eccellenze per quanto riguarda la tutela delle persone disabili. È davvero molto ampio lo spettro di benefit, agevolazioni e aiuti che la Legge 104 offre a tutti coloro che hanno un handicap. Sia fisico che mentale. In questo articolo affrontiamo i benefici utilizzabili nei trasporti.

Legge 104 e vantaggi
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La buona notizia è che l’assistenza, gli aiuti e le agevolazioni non spettano solamente al disabile ma anche all’eventuale accompagnatore. Tutte le misure ideate rendono così meno difficoltosa la vita di chi, purtroppo, ha un grave problema di salute e di chi se ne occupa. Naturalmente, ricordiamo che per usufruire dei benefit è necessario presentare l’idonea documentazione. Non basta dichiarare l’invalidità. Inoltre, a seconda dei casi, i documenti vanno presentati anche 48 ore prima del viaggio.

Legge 104 e vantaggi sui trasporti, eccoli tutti

Richiedere anticipatamente assistenza per disabile e accompagnatore è ad esempio obbligatorio per quanto riguarda i voli aerei. L’assistenza – sia a terra che durante il volo – è garantita a chiunque abbia un problema di mobilità e all’eventuale persona che accompagna il disabile. In questo caso, però, bisogna fornire la documentazione almeno 48 ore prima del decollo. Di modo che il personale si possa organizzare al meglio.

Per quanto riguarda invece il trasporto ferroviario, c’è una tessera speciale da richiedere. Bisogna però avere certificata un‘invalidità al 100% ed essere titolari di accompagnamento. Si tratta della Carta Blu Ferroviaria, una tessera completamente gratuita. Va richiesta direttamente nelle sale blu di qualsiasi stazione, e per ottenerla è necessario portare il verbale dell’INPS che attesta l’invalidità. Verranno forniti anche biglietti gratuiti all’accompagnatore.

Altro vantaggio riservato ai disabili (con una percentuale di invalidità dal 51 al 100%) è la riduzione del prezzo di un abbonamento. Sia esso dei treni che degli autobus che di tutti i tipi di trasporto pubblico. Anche in questo caso, bisogna fare un’apposita richiesta, ma nello specifico al Comune di appartenenza. Come nei casi precedenti, bisogna fornire la documentazione in cui si attesta l’invalidità.

Ricordiamo infine che esiste un altro “sconto” da usufruire dal benzinaio. Forse non tutti sanno che il disabile che ha difficoltà motorie può ottenere il prezzo del “Self” – solitamente appunto inferiore – facendosi però servire dall’addetto alla pompa di benzina.

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