Il web è sempre più teatro di situazioni più che particolari ormai. Ci troviamo spesso di fronte a dubbi pesantissimi nel considerare la veridicità di una particolare dinamica. Che si parli di comunicazione inerente ad offerte, promozioni e quant’altro. Nella maggior parte dei casi il dubbio attanaglia la mente della potenziale vittima e non sempre riesce a metterla per cosi dire in salvo.

Una situazione di quelle che difficilmente riescono ad essere tanto comprensibili. Non parliamo del comprendere la questione in se, ma nel suo insieme. Il problema principale in questi casi è riuscire ad intercettare all’interno di una fase comunicativa che si immagina consueta ciò che in realtà rappresenta ben altro. Una comune offerta, una promozione di quelle che spesso contraddistinguono un determinato marchio utilizzata per tutt’altro.
Il caso specifico ha come protagonista inconsapevole un noto marchio di supermercati ed in particolare un prodotto da esso sponsorizzato. Il marchio in questione è Lidl, il prodotto un noto robot da cucina, di quelli multiuso generalmente venduto per 349 euro. Ciò che sorprende nel caso specifico è la situazione che la potenziale vittima si ritrova davanti. Vittima si perchè in questo caso parliamo di raggiro bello e buono, niente di più evidente.
Il robot da cucina Lidl a soli 2 euro: l’offerta che non convince gli italiani
