Bonus Sociale, lo sconto in bolletta è un sogno che si avvera: Isee più alto e 6 mesi di arretrati

Il Bonus Sociale allarga la platea dei beneficiari e prevede l’inserimento di una nuova condizione che permetterà un risparmio maggiore per i contribuenti.

Conosciuto anche come Bonus Bollette, il Bonus Sociale consente di ottenere uno sconto sulle bollette di luce e gas. Vediamo come funziona e quali sono le novità.

Bonus Sociale sconto
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Le famiglie stanno soffrendo per la situazione venutasi a creare in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina. Non parliamo solamente di conseguenze psicologiche e sociali ma anche di effetti economici che stanno facendo lentamente scivolare tantissime persone verso la soglia di povertà. Gli aumenti dei prezzi si stanno dimostrando deleteri per molti nuclei familiari che già prima del conflitto faticavano ad arrivare a fine mese. Ora la situazione si è complicata ulteriormente e l’intervento del Governo si è reso necessario. Sono state erogate una serie si misure per arginare i rincari del carburante e per sostenere economicamente i lavoratori – si pensi al Bonus 200 euro – ma tra i provvedimenti richiesti a gran voce spiccano in particolar modo le domande di aiuto economico sul pagamento delle bollette. Il Bonus Sociale risponde a questa necessità; ecco come funziona e quali novità sono state apportate.

Bonus Sociale, i dettagli della misura

Il Bonus bollette prevede uno sconto per le famiglie meno ricche che rispettano una determinata soglia ISEE. La misura è stata attivata in collaborazione con ARERA, l’Autorità che regola l’Energia nella nostra penisola. E’ proprio ARERA, infatti, a definire la percentuale di sconto da applicare in bolletta per le famiglie italiane. Solitamente si riesce ad ottenere il 30% per le bollette dell’energia elettrica e il 15% per le bollette del gas. Più il nucleo familiare è numeroso, maggiore sarà lo sconto applicato.

Per poter accedere all’agevolazione occorre rispettare, come accennato, un limite ISEE che inizialmente si attestava sugli 8.265 euro. Con il Decreto Aiuti il Governo ha ampliato la platea dei beneficiari aumentando la soglia a 12 mila euro oppure 20 mila euro in caso di famiglie con quattro o più figli a carico. Le novità, però, non finiscono qui.

Con la retroattività della misura che risparmio!

Il Governo ha stabilito che il Bonus Sociale sarà retroattivo dal 1° gennaio 2022 e durerà fino al 31 dicembre 2022. Ciò significa che i contribuenti beneficiari della misura vedranno scendere ulteriormente il costo delle bollette perché saranno applicati gli sconti dei primi mesi dell’anno in corso. Un risparmio aggiuntivo ben gradito in questo difficile periodo.

Ricordiamo, infine, che l’applicazione dello sconto avverrà automaticamente. Non sarà necessario inviare domanda di accesso all’agevolazione dato che ARERA potrà sfruttare l’incrocio dei dati per acquisire informazioni sulle famiglie beneficiarie. L’unica richiesta fatta alle famiglie è l’inoltro della DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica che ogni nucleo familiare dovrebbe aver inviato per poter ottenere l’Assegno Unico Universale.

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