C’è dietro il solito giochetto: l’oggetto del momento a 1,95 euro

Una dinamica che ormai conosciamo alla perfezione. Ci troviamo di fronte alla solita situazione carica di dubbi e sospetti.

Il web ed i suoi mille risvolti. Molte, troppe volte negativi per quella che è di fatto l’incolumità degli utenti, dei cittadini. Succede quindi che un social network pubblichi la promozione di un particolare oggetto, di una molto nota azienda ad un prezzo stracciatissimo e tutti si convincono che il tutto possa essere vero.

truffa inps sms
Foto © AdobeStock

Conosciamo alla perfezione, ormai è giusto dirlo, tutte quelle che sono le operazioni che generalmente partono dal web per poi trasformarsi in vere e proprie truffe. Conosciamo ad esempio le mail con contenuti accattivanti che spingono l’utente a fidarsi e cliccare sull’immancabile link prontamente subito a disposizione. Messaggi di esito positivo di un concorso al quale non ricordiamo di aver partecipato. Problemi con il nostro conto corrente o con il nostro Spid.

I malintenzionati insomma hanno a disposizione tutta una serie di dinamiche da mettere in campo per arrivare sostanzialmente sempre allo stesso fine, rubare soldi o dati da utilizzare per altre truffe. Situazioni analoghe, dal fine chiaramente truffaldino poi possono riguardare grosse aziende, chiaramente anch’esse vittime dei malintenzionati. Si fa girare un contenuto promosso apparentemente dal grande marchio e si procede alla truffa una volta trovato il consenso dell’utente.

In questo caso si nota lo spuntare più che frequente di sondaggi con premo finale, i concorsi fantomatici indetti da questa o da quell’altra azienda ed alla fine come sempre il raggiro è dietro l’angolo. Nelle ultime settimane una situazione non del tutto limpida sta investendo l’attenzione e non solo degli utenti del web. L’azienda chiamata in casa, come ribadito essa stessa vittima di raggiro e di certo colpita nell’immagine è Xiaomi.

C’è dietro è il solito giochetto: il monopattino venduto a meno di 2 euro crea tanta confusione

Truffa monopattino
Facebook

Un annuncio, come tanti, come quelli che in genere portano ad una buona riuscita dell’operazione di vendita. L’oggetto del momento, il monopattino elettrico ed una promozione assolutamente fuori dal comune, con un prezzo realisticamente ridicolo, 1,95 euro. Quello che colpisce di un simile annuncio che impazza da settimane ormai sui social è la mole di messaggi a sostegno della stessa iniziativa, tra i commenti. In alcuni casi decine di finti cittadini che avrebbero già aderito all’operazione mostrano addirittura il prodotto ricevuto a casa.

A questo punto ovviamente la fiducia nell’annuncio aumenta da parte dell’ignara potenziale vittima. “E’ tutto vero”, scrive qaualcuno, “Io l’ho ricevuto due giorni fa”, aggiorna un altro, “E’ vero, ricevuto per 1,95 euro” precisa un altro ancora. A questo punto l’utente si fida e clicca sul link promosso. Cosa ci trova? Una serie di domande, sui km percorsi al giorno in genere, per il lavoro, lo studio e quant’altro. Domande che illudono ancora di più la persona che sta per abboccare alla truffa. Nel momento in cui si arriverà al pagamento, su una pagina in tutto e per tutto identica a quella Xiaomi, il gioco sarà fatto. Lo strumento di pagamento proposto sarà di fatto nelle mani dei malintenzionati. Le credenziali d’accesso saranno confermate e cosi i truffatori potranno fare ciò che vogliono dei nostri soldi.

Il raggiro insomma è dietro l’angolo, sempre e comunque, vicende come questa non fanno che confermarlo. Una grande azienda utilizzata come specchietto per le allodole e decine e decine di vittime. Una situazione di certo non piacevole da vivere, la possibilità di essere truffati è qualcosa di assolutamente evitare ad ogni costo. Basta leggere, in alcuni casi, meglio determinati annunci per rendersi conto di quanto in realtà siano poco affidabili. Dubitare anche di ciò che ci appare lineare, questo è forse il trucco vincente.

Impostazioni privacy