Pfizer, richiamato farmaco per la pressione alta: rischio cancro elevato

Pfizer richiama dal mercato un farmaco per la pressione alta. La causa è la presenza di sostanze chimiche potenzialmente cancerogene.

Un altro ritiro coinvolge dei farmaci per l’ipertensione. I lotti coinvolti sono cinque, scopriamo qual è il marchio incriminato.

Pfizer ritiro farmaco
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L’azienda Pfizer comunica un ritiro immediato di un farmaco volto alla cura della pressione alta. Parliamo di un richiamo importante dato che il 31% della popolazione italiana risulta soffrire della patologia e un’alta percentuale di malati potrebbe assumere quotidianamente il medicinale coinvolto. Il problema per la salute è rilevante dato che è stata accertata la presenza di sostanze chimiche che possono causare un tumore.

Pfizer richiama un farmaco per la pressione alta, qual è

Il farmaco coinvolto nei ritiro è Accupril, un medicinale utilizzato per controllare la pressione alta. Pfizer ha comunicato la decisione presa dopo aver appurato la presenza nei farmaci di nitrosamina, una sostanza cancerogena se assunta in dosi massicce. I lotti oggetto di richiamo sono cinque e coinvolgono confezioni da 90 bottiglie. Ad oggi, i ritiri coinvolgono i prodotti venduti negli Stati Uniti e a Porto Rico. L’azienda ha sottolineato come la scelta di procedere con i richiami sia stata una decisione volontaria e non un’imposizione dettata dalle autorità sanitarie competenti.

Inoltre, Pfizer ha immediatamente avvertito medici e farmacie del disagio ed esortato a ritirare i medicinali e informare i pazienti del pericolo. L’obiettivo è evitare assunzioni prolungate per arginare il rischio cancro segnalato. Nessun incidente o conseguenza è stata finora segnalata e questo dettaglio ribadisce la posizione dell’azienda relativa alla non pericolosità del farmaco nell’immediato.

Nitrosamina, il pericolo di una prolungata assunzione

La nitrosamina è una sostanza comune, si trova nell’acqua, nei latticini, nelle verdure, nei salumi e in numerosi altri alimenti. Numerosi studi hanno studiato le nitrosamine in relazione al cancro raggiungendo risultati sconcertanti. Sembrerebbe che molte nitrosamine (o nitrosammine) siano agenti mutageni che provocano l’alchilazione del DNA e agiscono su diversi organi. Da qui la correlazione tra sostanza e tumori, specialmente cancro allo stomaco. E’ comprensibile, dunque, l’allerta lanciata da Pfizer sull’assunzione continua e persistente di un farmaco che sembrerebbe contenere la sostanza chimica. Gli ipertesi, dunque, dovrebbero contattare il proprio medico curante in modo tale da sostituire il medicinale con uno equivalente che possa continuare a tenere sotto controllo la pressione alta.

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