Legge 104 e Bonus Tv, serve solo un documento: l’agevolazione che non ti aspetti

Chi rientra nel quadro della Legge 104 potrà usufruire di bonus per l’acquisto di dispositivi tecnologici. Basta presentare un documento.

 

Priorità di chi usufruisce delle agevolazioni concesse dalla Legge 104 è quella di tutelare la salute del proprio familiare in condizione di invalidità. Qualora, chiaramente, a riceverle fosse chi svolge la mansione dell’assistenza.

Legge 104 Bonus Tv
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Ma se le concessioni per i familiari-caregiver riguardano perlopiù sostegni all’acquisto (e alla gestione) di apparecchiature sanitarie e permessi lavorativi, le possibilità di ammortizzazione dei costi per il disabile sono anche più vaste. Non solo esenzioni o indennità ma anche fruizione di bonus apparentemente non connessi con la propria condizione di invalidità. Eppure, quasi per inerzia, possono esservi associabili nel momento in cui tale status pregiudica la possibilità di mantenersi tramite un lavoro. In sostanza, come ovvio, la compromissione del proprio stato fisico o psico-fisico argina l’indipendenza tramite lavoro.

Ecco perché la Legge 104, oltre a favorire assistenza, diritti e integrazione sociale, mira anche a concedere alle persone con disabilità tutti gli strumenti utili a una vita ordinaria. Persino i Comuni si sono mossi in questo senso. Al netto delle cure, alcune agevolazioni mirano proprio a sostenere alcuni acquisti, quali tv, smartphone e pc, che possono risultare utili per la quotidianità del percipiente. Niente di strano a pensarci bene. Soprattutto per chi è costretto a restare in casa, poiché impossibilitato a muoversi o per qualunque altra ragione connessa allo stato di invalidità, potrebbe aggiungere al contesto anche una condizione di isolamento.

Legge 104 e Bonus per gli strumenti tecnologici: sconto doppio, basta un documento

Potrebbero sembrare apparentemente cose separate ma la Legge 104 concede di accedere anche a Bonus Tv, smartphone e Pc. In sostanza, a tutte quelle agevolazioni che permettono di ottenere sconti e riduzioni varie per l’acquisto di dispositivi tecnologici. Nel caso di Pc, tablet o altri dispositivi simili, volti al sostegno di una persona disabile magari in età scolastica o universitaria. Ebbene, per accedere alle prestazioni in questione basta presentare una precisa documentazione, attestante la condizione di disabilità dell’acquirente. Incluso, naturalmente, il certificato della Asl riportante l’invalidità funzionale permanente. Rilasciato, in alternativa, da una commissione medica integrata. Documento che sarà valido, indipendentemente, per l’acquisto di Pc, smartphone o tablet.

Altro aspetto essenziale, è la possibilità di integrare il sussidio tecnico e informatico al verbale della Commissione medica, qualora al suo interno non sia riportato un collegamento funzionale con la patologia. In questo contesto, interviene la legge 120/2020, che consente di richiedere al proprio medico di base un certificato di disabilità collegato alla necessità di disporre di un dispositivo tecnico-informatico. Al fine, chiaramente, di superare l’isolazionismo eventualmente derivato dalla condizione di invalidità. Una volta ottenuto il certificato in questione, il negoziante applicherà l’Iva agevolata del 4% sul prodotto acquistato.

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