Superenalotto, il pericolo non bussa alla vostra porta: la devasta

Superenalotto, Lotto, Slot machine, il passaggio da gioco a malattia avviene in un attimo. Fermarsi in tempo è l’unico modo per non perdere denaro, famiglia e la propria vita.

Una serata dedicata alle ludopatie, alla rapida distruzione di persone e nuclei familiari causata dal gioco impulsivo e ossessivo. L’appuntamento si chiama “Ludopatia: quando il gioco diventa malattia”.

Il Dottor Michele Sanza, direttore dell’unità operativa Dipendenze Patologiche di Asl Romagna, ha tenuto un mese fa un incontro, l’ultimo di tre, centrato sulla ludopatia presso il Circolo Arci di Borella. L’argomento è rilevante per tante famiglie che sono segnate dal gioco patologico. Il tema affrontato ha una seria importanza in relazione alla prevenzione e alla promozione della salute. Giocare al Superenalotto, al Lotto, alle slot machine e simili può, infatti, causare una dipendenza gravemente incidente sulla salute delle persone sia in termini fisici che psichici. Di conseguenza tutta la famiglia viene coinvolta nella malattia del soggetto affetto da ludopatia e ne subisce le conseguenze.

Superenalotto, Lotto e simili: quando il gioco diventa malattia

Il gioco d’azzardo attira per l’imprevedibilità, l’adrenalina, la possibilità di grandi vincite partendo da pochi euro. Eppure, una giocata al Superenalotto oggi, una domani, una dopodomani senza mai vincere nulla può portare sia ad una spesa incidente in modo negativo sul budget familiare sia ad una dipendenza patologica. Il desiderio di tentare la sorte, l’obiettivo di vincere e ottenere guadagni può causare una rottura con la realtà e l’impossibilità di frenare l’impulso del gioco.

Nel momento in cui l’unico scopo dell’alzarsi la mattina diventa il gioco d’azzardo si è in presenza di una seria e reale problematica da non sottovalutare. Le famiglie che sono andati in pezzi per la presenza di un componente affetto da ludopatia sono un numero spaventoso. Ridotte sul lastrico, senza punti fermi per i bambini, coinvolte in una devastante ossessione, si dovrebbe riuscire ad evitare tutto questo. La prevenzione e l’informazione sono i primi appigli a cui aggrapparsi.

La ludopatia in Italia

Nella nostra penisola sono circa 1,3 milioni le persone affette da ludopatia. Di queste, solamente il 12% è in cura per risolvere la situazione. I dati sono sconfortanti e delineano un quadro tragico per la nostra penisola. Neanche la pandemia e la chiusura delle sale da gioco ha alleggerito le statistiche. Causa principale della costante crescita dei numeri della ludopatia è l’estrema semplice facilità con cui si può giocare online su pratiche piattaforme. I portali informano l’utente che i gioco d’azzardo può diventare patologico e non autorizzano l’accesso ai minori di 18 anni ma tale indicazione sembra non essere sufficiente. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha riferito una raccolta online nel 2022 pari a 49,2 miliardi di euro. Si tratta di una crescita del 19% rispetto al 2019.

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