I numeri della Villa di Crisanti: 2 miliardi, 7 bagni, 1 ettaro di parco. L’invidia scorre sul web

Suscita scalpore l’acquisto di “Mr. Virologia”: la villa di Crisanti, appena divenuta di sua esclusiva proprietà, dopo una trattativa e il pagamento di ben 2 milioni di Euro.

Andrea Crisanti si ritrova “costretto” a spiegare al mondo il suo ultimo acquisto. Si tratta di una Villa Storica di pregio, la residenza Villa Priuli Custoza di San Germano dei Berici (Vicenza). La costruzione è del ‘600 ed è attribuita a Vincenzo Scamozzi, uno degli architetti rinascimentali più noti del veneziano. Certo non un appartamentino in centro, come è stato sollevato dal grande pubblico.

Il virologo è divenuto “famoso” per via delle sue continue apparizioni in Tv, sui social, e da ultimo per le sue performance canore. Adesso anche per il suo “shopping”.

Ma andiamo per gradi. In realtà, come lo stesso Crisanti afferma in un’intervista, “Costa molto meno di 2 milioni di euro e comunque non l’ho pagata in contanti: ho fatto un mutuo“. Beh, certo che non sono molti i cittadini che possono accedere a questo tipo di concessioni bancarie. In realtà non c’è niente di scandaloso in una compravendita immobiliare, anche se di lusso. Il virologo avrà le sue entrate, così come la consorte, e non si capisce perché una coppia non debba concedersi la realizzazione di un sogno.

Andrea Crisanti spiega agli “invidiosi del web”, tra l’altro, che la ricerca di una dimora adatta l’ha cominciata anche prima di essere riconosciuto come VIP, segno che le disponibilità economiche sussistevano anche pre-Covid.

Era da lungo tempo – racconta infatti il professore al Corriere Venetoche mia moglie ed io cercavamo una dimora di questo tipo e finalmente siamo riusciti ad acquistare una casa storica che obiettivamente era intatta. Conservava ancora le caratteristiche originali. Non è stata alterata ed è la cosa principale per noi, perché a dire il vero ci sono moltissime case e ogni volta che entravo da qualche parte soffrivo nel vedere come erano state manomesse. Questa ha tanti lavori da fare e sicuramente impegnerà molti risparmi miei e di mia moglie.”

Com’è la Villa di Crisanti, i dettagli

Passati oltre alle teorie complottiste su come la coppia abbia trovato le risorse per acquistare una villa di lusso, si può andare a esplorare con sana curiosità quelle che sono le caratteristiche della costruzione. Parliamo di una proprietà di quasi 2.500 mq circondati dalla bellezza di 12.500 mq di parco. All’interno, 8 camere da letto, 7 bagni, 4 saloni, tutti arredati ovviamente con mobili e finiture di pregio.

Alcune zone dell’edificio vanno ristrutturate, ecco perché Crisanti ha ottenuto “uno sconto”. Pare che al suo interno siano riapparsi, durante vari restauri, molti affreschi e fregi, travi in legno pregiato, pareti interamente e finemente decorate, caminetti del ‘600, pavimenti lussuosi, lampadari quadri di immenso valore.

Nonostante il sacrosanto diritto di comprare la casa dei sogni, Crisanti “sbotta” contro chi lo accusa di essersi arricchito col Covid, e in più di un canale di comunicazione precisa più volte: “Non costa due milioni. Ho fatto un mutuo, neppure troppo leggero. Quanto alle dimensioni, è una dimora – va meglio se la chiamiamo così? – progettata per ospitare familiari, parenti e amici, e stare insieme. Ho una certa età, è normale pensare a cose come questa. Me lo posso permettere. Sono una persona agiata. Io e mia moglie occupiamo posizioni apicali da molto tempo. E abbiamo sempre condotto una vita frugale. I soldi, non li abbiamo mai buttati. E insomma”

Lo sfogo è comprensibile, certo. Com’è comunque fisiologico che la sua vita, ora che è diventato un Vip, sarà continuamente analizzata, scandagliata e sbattuta in prima pagina dal mainstream. Questi sono semplicemente i pro e i contro dell’essere famosi.

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