Carrozzina gratis per disabili, ecco a chi spetta secondo la Legge

Carrozzina gratis per chi ha problemi alle funzionalità motorie? C’è una Legge ben precisa: ecco chi ne ha diritto e come fare la richiesta. 

carrozzina gratis

In seguito ad una malattia invalidante, per problematiche legate all’età avanzata oppure per disabilità specifiche può essere necessaria una sedia a rotelle. In linea generale lo Stato consente di averla gratuita, ma non è sempre così. Vediamo a chi spetta e come fare la domanda.

Ottenere una carrozzina gratis è certamente un sollievo dal punto di vista economico, soprattutto quando sopraggiunge una disabilità o un problema di salute che costringe infermi. Chi non può più sfruttare la funzionalità motoria al 100%, infatti, rischia di essere escluso dalla società. fortunatamente, lo Stato riconosce le difficoltà a carico di un disabile e offre tutta una serie di aiuti. I sostegni possono essere economici, sotto forma di sgravi fiscali, ma anche con la concessione gratuita di ausili per la mobilità e l’autosufficienza.

Come richiedere i presidi sanitari: la sedia a rotelle gratis

La carrozzina in determinate situazioni diventa uno strumento indispensabile. Ecco perché il Sistema Sanitario Nazionale permette ai cittadini che presentano particolari patologie di richiederne alla propria ASL. La cessione di questo dispositivo è gratuito. Anche se esistono delle direttive a livello nazionale, va ricordato che esistono regolamenti a livello regionale che possono variare in qualche fase della procedura. In ogni caso, gli step per richiedere una carrozzina gratis sono essenzialmente tre.

La prescrizione

Per prima cosa, è necessaria la Prescrizione da parte del medico curante. Per prima cosa, è necessario che chi segue il disabile o l’anziano certifichi l’esigenza di una carrozzina. A seconda della patologia/disabilità in essere, il medico potrà scegliere il tipo di ausilio idoneo. Per farlo, consulta il “Nomenclatore Tariffario”, ovvero un elenco di protesi e dispositivi richiedibili che saranno poi a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Secondo il Decreto Ministeriale 332/99, però, sono contemplate anche casistiche eccezionali. Infatti, all’art. 6 si chiarisce che: “In casi particolari, per i soggetti affetti da gravissime disabilità, l’azienda Usl può autorizzare la fornitura di dispositivi non inclusi negli elenchi del nomenclatore allegato, sulla base dei criteri fissati dal Ministro della Sanità, d’intesa con la Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, relativi alle condizioni dei soggetti, alle modalità di prescrizione e di controllo e alla tipologia di dispositivi che possono essere autorizzati.”

L’Autorizzazione

Il secondo step riguarda l’Autorizzazione a procedere. Con la prescrizione del medico, il disabile o paziente dovrà inviare la domanda presso la ASL di competenza territoriale. Dovrà fornire tutta la documentazione rilasciata, compresi i codici degli ausili che gli sono stati prescritti dal medico. Le domande vengono solitamente evase in tempi brevi – data l’importanza del dispositivo – e in poco tempo verrà consegnata la carrozzina al destinatario.

La Consegna della carrozzina gratis

Come ultimo passaggio, verranno fatti il collaudo e la consegna. Sempre secondo il Decreto Ministeriale 332/99, entro 20 giorni al massimo il paziente riceverà la carrozzina gratis. Sarà un incaricato a consegnarla, dopo aver collaudato e certificato il tipo di ausilio richiesto.

Impostazioni privacy