Multa semaforo rosso: il caso che fa scattare il ricorso degli automobilisti

La multa semaforo rosso viene comminata per un’infrazione che può essere piuttosto pericolosa. Nonostante ciò alcuni automobilisti in una specifica situazione la contestano

Passare con il rosso dovrebbe essere sbagliato a prescindere, ma alla volte, pur di non pagare la multa ci si appella a qualsiasi cavillo burocratico.

Semaforo rosso
Fonte Pixabay

La funzione dei semafori può essere di vitale importanza per gli automobilisti, eppure ancora in tanti li vedono come acerrimi nemici da cui è meglio stare lontani. Ormai però la maggior parte degli incroci sono regolati da semafori, è difficile trovare i vigili muniti di fischietto e paletta come un tempo.

Attraverso i dispositivi dotati di sensori che rilevano il passaggio dei veicoli, è possibile appurare con certezza quando chi è alla guida si lascia andare a dei momenti di trasgressione passando con il rosso.

Come e quando contestare la multa al semaforo rosso? Cosa devi sapere

Multa semaforo rosso: si può non pagare nel caso la telecamera non sia segnalata?

Ovviamente scatta la sanzione pecuniaria, che dovrebbe essere pagata senza nessun tipo di protesta. Ed invece c’è chi proprio non vuole sentire ragioni e ritiene di essere stato vittima di un’ingiustizia. Quale sarebbe questo presunto torto subito?

In pratica in tanti ritengono che le telecamere nei pressi del semaforo debbano essere presegnalate così come avviene per gli autovelox. Ciò fa partire diverse contestazioni che arrivano fino in Cassazione. Quest’ultima però ha ribadito che non è necessario nessun genere di “avvertimento”, ragion per cui se si transita nei pressi di un semaforo rosso ci si deve fermare senza se e senza ma.

L’articolo 146 comma 3 del Codice della strada prevede per i violatori una sanzione amministrativa da 167 a 665 euro e la decurtazione di 6 punti dalla patente (per chi ha preso la patente da meno di 3 anni i punti tagliati raddoppiano ed arrivano a 12).

L’incubo dell’autovelox: la fotografia è sempre sinonimo di multa?

Se si paga entro 5 giorni dalla stipula della multa si può usufruire dello sconto del 30%. Quindi in questo caso la multa scende a 116,90 euro. È previsto l’aumento di un terzo se la violazione avviene nella fascia notturna (dalle 22:00 alle 7:00). Per i recidivi entro i due anni è prevista anche la sospensione della patente da 1 a 6 mesi.

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