Carta d’Identità Elettronica nello Smartphone: cosa succede se hai perso il PIN

Carta d’Identità Digitale o CIE: oggi è a disposizione di tutti gli italiani e non è solamente un documento di riconoscimento. Ecco come sfruttarla al massimo, ma attenzione al PIN.

carta d'identità digitale

È di poco tempo fa la notizia che l’Italia ha completato il “censimento digitale”; in pratica ad oggi ogni italiano possiede la nuova Carta d’Identità Elettronica, o CIE. Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la digitalizzazione di molti comparti, Amministrazione ovviamente compresa.

Possiamo anche vantare un bel primato perché in Europa siamo tra i primi ad aver adempiuto alle disposizioni del Regolamento UE 1157/2019, che obbliga tutti gli stati membri entro il 2026 a dotare ogni cittadino di Carta d’Identità Elettronica. Ma non è solo un fatto di “ammodernamento” obbligato, perché in effetti la Carta Elettronica serba molti vantaggi ed è più sicura.

La CIE consentirà d’ora in avanti di accedere facilmente a numerosi servizi che richiedono meccanismi di doppia autenticazione (strong authentication), come per esempio la richiesta di documenti o certificati personali, il pagamento di tasse/imposte, la fruizione di servizi online erogati da scuole, banche e Università, e molto altro ancora.

Gli utilizzi della CIE

La Carta d’Identità Elettronica è ad oggi uno degli strumenti più innovativi nell’ambito dei documenti di riconoscimento. A breve la CIE servirà, insieme alla Certificazione Verde, per attraversare agilmente i varchi automatici di stazioni, aree parcheggio, porti e aeroporti,  rendendo più efficace ogni procedura a chi viaggia. Dunque sorgerà spontanea l’esigenza di avere sempre a disposizione il proprio documento, non solo fisico ma anche e soprattutto digitale.

Carta d’Identità Digitale: come installarla nello smartphone

Anche se per adesso non è possibile memorizzare tecnicamente la CIE nel proprio telefono, è assolutamente consigliato installare l’App CieID. È disponibile naturalmente sia per i sistemi Android che iOS. Tramite questa applicazione, infatti, il telefono fungerà da lettore della Carta, e sarà utile ogni volta che verrà richiesta l’identità digitale, ad esempio per richiedere un documento che fino a oggi veniva fornito “a sportello”.

Una volta scaricata l’App è necessario registrare la propria Carta d’Identità Elettronica. Per prima cosa, si dovrà abilitarla sullo smartphone utilizzando il codice PIN. Attenzione, poiché non stiamo parlando del codice di sblocco del telefono. Quando l’utente presenta la domanda di creazione della CIE, riceve un codice a 4 cifre. Quando la Carta Elettronica arriva materialmente a casa, dentro alla busta c’è un altro codice. Le 8 cifre messe insieme rappresentano il PIN della Carta d’Identità Digitale. Solamente con questo codice, dunque, si può effettuare l’accesso e memorizzare la Carta.

Subito dopo, è necessario mettere la carta sul lettore NFC dello smartphone. Se non è attivato, basterà un “tap” nelle impostazioni. In pochi secondi la procedura sarà completa. Da quel momento in poi l’App CieID chiederà solamente le ultime 4 cifre del PIN.

 

Impostazioni privacy