Pensione, l’anticipo non è per tutti: a chi tocca aspettare gennaio

Con la proroga dello stato d’emergenza, anche il calendario della pensione dovrebbe restare invariato. Attese comunicazioni ufficiali.

Pagamenti pensione
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Con il prolungamento dello stato di emergenza, non dovrebbe cambiare nulla nemmeno sul fronte della pensione. Nel senso che l’erogazione continuerà a seguire, perlomeno fino al 31 marzo, la strategia pensata durante la pandemia. Si anticiperà anche a gennaio 2022 quindi, con i primi pagamenti disposti già sul finire del mese di dicembre, anche se non sarà così per tutti. Del resto, comunicazioni ufficiali in tal senso non sono ancora arrivate. E’ probabile che il trend si mantenga questo, visto che la decisione del Governo di fatto terrà invariate tutte le disposizioni emergenziali ancora vigenti per altri tre mesi.

Sta di fatto che, per coloro che procederanno al ritiro della pensione secondo le modalità ordinarie (sportello postale), almeno per un altro mese dovrebbe vigere la strategia dell’erogazione anticipata e secondo ordine alfabetico. Una modalità pensata fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, con accesso scaglionato agli sportelli postali al fine di evitare code e assembramenti. Per i più anziani, inoltre, è stato attivato un servizio che consentirà di delegare i carabinieri al ritiro della pensione.

Pensione, il probabile calendario di dicembre

Come detto, almeno per il momento si ragiona sulla base di ipotesi. Tuttavia, almeno per il mese di gennaio, la maggior parte dei pensionati potrebbero ricevere l’importo già alla fine del mese di dicembre. Un anticipo che, a ora, è ancora probabile ma che dovrebbe comunque essere ufficializzato a stretto giro. Facendo riferimento ai mesi scorsi, infatti, l’avvio delle erogazioni potrebbe iniziare già il 27 dicembre, protraendosi fino al 31. Il tutto seguendo la logica dell’ordine alfabetico, con i titolari suddivisi per giorni in base all’iniziale del proprio cognome. Strategia che, nell’ultimo anno e mezzo, ha consentito praticamente ogni mese di ricevere un accredito anticipato della pensione.

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Chi riceve l’assegno tramite Poste, quindi, potrebbe già iniziare a far conto della nuova entrata fra poco più di dieci giorni. Ricalcando i vecchi calendari, si dovrebbe procedere nel seguente modo:

  • lunedì 27 dicembre: da A a C;
  • martedì 28 dicembre: da D a G;
  • mercoledì 29 dicembre: da H a M;
  • giovedì 30 dicembre: da N a R;
  • venerdì 31 dicembre: da S a Z.

Chi ritira il proprio assegno in banca, dovrà necessariamente attendere il 4 gennaio. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare conferme non solo per il mese di gennaio 2022 ma anche per quelli di febbraio e marzo, ovvero gli ultimi due mesi che vedranno ancora vigente lo stato di emergenza.

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