Decreto Agosto, fondo perduto in valigia: a chi spettano i contributi

Tutto pronto per la nuova tranche di aiuti previsti per il mese di agosto. Destinatari, coloro rimasti fuori dagli effetti del Decreto Rilancio.

Decreto Agosto
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Nuovi stanziamenti in arrivo in questo caldissimo terzo mese d’estate. Il provvedimento del 27 luglio, emanato dal governo sotto il nome di Decreto Agosto, ha previsto ulteriori contributi a fondo perduto, destinati a chi era rimasto fuori dagli aiuti del Decreto Rilancio. O meglio, a coloro che non erano riusciti a inoltrare domanda in tempo per riuscire a ottenerli. Un buon incentivo da mettere in valigia, sempre che la situazione permetta di partire per un po’ di vacanze.

La stessa Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni precise circa la possibilità di accedere ai contributi a fondo perduto. L’ente ha definito il calcolo delle percentuali spettanti, così che non sarà troppo difficile riuscire a capire se si rientrerà nel bonus e quali saranno gli importi ottenibili. Le Entrate hanno fornito tutte le istruzioni proprio il 27 luglio, precisando che le risorse stanziate dal Governo per la nuova tranche di aiuti non andranno oltre i 5 milioni di euro.

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Decreto Agosto, come richiedere i contributi

Innanzitutto, occorrerà tenere presente la percentuale di riferimento per il calcolo del contributo. La quale sarà pari al 15,6531%, ovvero il frutto della combinazione fra il limite massimo di spesa e i contributi che sono stati riconosciuti tramite l’accoglimento delle istanze. Quindi, affinché il calcolo dell’importo sia esatto, occorrerà moltiplicare la percentuale di riferimento (15,6531%) per il contributo risultante dall’ultima istanza presentata. E naturalmente ritenuta valida.

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Per quanto riguarda i beneficiari della nuova tranche di aiuti, il “requisito” essenziale sarà quello dello stato di emergenza. Per il provvedimento del 10 giugno 2020, coloro che non erano riusciti a rientrare (per ragioni di ritardo soprattutto) nella prima sessione dei contributi, lo stato era da considerare fino al 31 gennaio 2020. Chi non faceva parte della schiera (già allora nutrita) potrà usufruire ora dello stanziamento del Decreto Agosto. L’accettazione delle istanze rappresenterà l’unico punto imprescindibile del pacchetto.

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