Stangata bollo auto: non si può mai stare tranquilli!

Il bollo auto si paga sempre, anche dopo la morte. L’imposta spetterà agli eredi, vediamo in quali casi e a quali condizioni.

Adobe Stock

E’ proprio vero che non si può mai stare tranquilli, neanche dopo aver subito un lutto. L’imposta odiata dagli italiani perseguita gli eredi del defunto che saranno chiamati a corrisponderla al posto del parente che è venuto a mancare. Il bollo auto, infatti, rientra nell’eredità al pari dei beni e di altri debiti.

Leggi anche >>> Ciao ciao bollo auto: quali esenzioni eliminano la tassa automobilistica

Il bollo auto si eredita

Nessuno è contento di pagare tasse su tasse ma il bollo auto genera un’odio comune a tutti gli italiani. Il momento del pagamento è visto con disprezzo quando si tratta della propria auto, figuriamoci quando si è obbligati a corrispondere l’imposta relativa ad un veicolo non proprio. Il bollo auto rientra, purtroppo, tra i debiti che vengono ereditati nel momento in cui una persona cara muore. Oltre ad ereditare beni, la casa, l’auto, i gioielli, i familiari superstiti riceveranno la comunicazione di pagamento delle imposte non pagate e scadute.

Quando gli eredi devono pagare il bollo

Adobe Stock

Qualora il defunto non risultasse in regola con i pagamenti del bollo, gli eredi saranno chiamati a corrispondere quanto dovuto per regolarizzare il debito. Occorre precisare, però, che nell’eredità rientra solamente l’importo base e non la sanzione aggiuntiva dovuta al ritardo nel pagamento.

L’articolo 8 del DL 472 del 1997, infatti, afferma che “L’obbligazione al pagamento della sanzione non si trasmette agli eredi”. Dovrà, pertanto, essere pagata solo l’imposta base e si potranno evitare le sanzioni previste dalla Legge.

Leggi anche >>> Bollo auto, è l’ora del rimborso! A chi spetta e in che modo viene erogato

Le annualità da corrispondere

Nonostante l’assenza di sanzioni da corrispondere, potrebbe capitare che gli eredi debbano versare cifre elevate. Questo perché l’obbligo di risarcimento del debito non vale solamente per il bollo dell’anno in corso ma per tutte le annualità non versate. Uno, due, tre anni, gli eredi dovranno regolarizzare completamente la posizione anche nel caso in cui si trattasse di erede unico.

Leggi anche >>> Cosa succede se non paghiamo il bollo auto? Ecco la risposta

Come evitare il pagamento del bollo auto

Adobe Stock

Esistono due possibilità per le quali gli eredi riuscirebbero ad evitare il pagamento del bollo ereditato. Il primo caso è legato alla prescrizione dell’imposta che avviene dopo tre anni dalla scadenza. Il conteggio parte dal 1° gennaio successivo all’anno in cui si sarebbe dovuto procedere con il versamento del bollo.

La seconda possibilità per evitare il pagamento è più difficile da realizzare. Bisognerebbe rinunciare all’eredità, decisione che può essere presa entro 10 anni dal momento in cui si attesta la successione. Se si possiedono già i beni del defunto, invece, il periodo di tempo scende a 40 giorni dal momento dell’inventario che dovrà essere effettuato entro tre mesi dall’apertura della successione.

Impostazioni privacy