Mette in vendita la sua Porsche Cayenne, ma in realtà è una trappola

La presunta autrice del raggiro riguardante la Porsche è una 33enne della provincia di Treviso denunciata dai Carabinieri. Scopriamo come ha agito e come è stata scoperta

Porsche
Fonte Pixabay

La più classica delle truffe moderne fortunatamente non andata a buon fine. I Carabinieri di Codogné e Montebelluna (provincia di Treviso) hanno smascherato nomade di 33 anni residente nel comune di Trevignano (appartenente sempre al territorio trevigiano). 

Stando alle indagini effettuate la donna si è resa protagonista di una maxi truffa online. L’accusa è di aver messo in vendita su un sito Internet la sua Porsche Cayenne per poi farsi accreditare tramite bonifico sul conto ben 50mila euro dallo “sfortunato” acquirente.

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Porsche in vendita: una truffa da 50mila euro

Peccato però che la vettura non è mai stata consegnata al nuovo proprietario, che spaventato dalla perdita di una cifra di denaro così importante, si è subito rivolto ai Carabinieri. 

Immediate le indagini del caso, che hanno portato ad intercettare la sopracitata signora, già nota ai militari per altri precedenti. Il tutto è avvenuto a Montebelluna dove è stata sorpresa alla guida delle Porsche che avrebbe dovuto dare all’acquirente. 

Una volta identificata è stata denunciata per truffa. Vista la somma in questione non è da escludere che nel caso il tutto venga confermato possano esserci importanti ripercussioni. Ciò però non toglie che bisognerebbe prestare più attenzione a queste operazioni così onerose, soprattutto se effettuate online.

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Farsi bonificare dei soldi e poi sparire è un giochetto ormai ridondante. In questo caso la vittima è stata fortunata, in altri i delinquenti fanno perdere subito le proprie tracce e si rischia di non ottenere giustizia.

Il consiglio migliore è di evitare di elargire denaro senza nemmeno aver incontrato il venditore e aver verificato lo stato del prodotto messo in vendita. Soprattutto se si tratta di un’automobile.

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