Tutto ciò che è necessario sapere a riguardo dei buoni spesa che vengono stanziati dai comuni per i cittadini.
Aumentano purtroppo le famiglie italiane in difficoltà economica ed aumenta la necessità di attuare delle misure forti per poterle aiutare.
Cosi aumentano i bonus a disposizione per le famiglie senza soldi, come ad esempio, quello appena stanziato legato ai buoni spesa.
Questa infatti sembra una delle modalità più ovvie per aiutare a portare il cibo in tavola: oscilla tra i 50 ed i 700 euro e può essere elargito a seconda della necessità della famiglia in questione e a seconda del comune di residenza.
Lo Stato infatti ha finanziato i Comuni italiani con 400 milioni di euro stanziati proprio per far fronte alla crescente povertà e per far si che siano recapitati a tutti i beni di prima necessità.
La richiesta dei buoni spesa fa parte del Decreto Ristori elargito dal governo Conte.
Buoni spesa, come se ne può usufruire: richiesta da effettuare al Comune
I buoni possono essere spesi nei punti indicati dal Comune, che comprendono grandi o piccole catene di supermercati come: Conad, Coop, Carrefour, Esselunga, Eurospin, Simply.
La richiesta può essere effettuata online oppure tramite il CAF di zona. Tutti coloro che intendono richiedere i buoni spesa Covid devono seguire questa procedura:
- accedere al sito del Comune di residenza e leggere con attenzione il bando comunale per l’assegnazione dei buoni spesa;
- verificare di soddisfare tutti i requisiti richiesti dal Comune;
- procedere con l’invio della richiesta in ottemperanza alle modalità disposte dal bando comunale.
Per effettuare la richiesta scritta si può scaricare un modulo, che va compilato e inviato online tramite posta elettronica e che deve essere allegato ad un questionario che è fondamentale per comprendere se la richiesta sia lecita.
La richiesta può essere effettuata sia da famiglia con figli sia da coppie single.