Autolettura del gas, come farla in poche semplici mosse e come risparmiare in bolletta, quando ci comunicheranno i consumi
L’autolettura del gas aiuta tantissimo. Questo perché in fase di fatturazione, sapremo esattamente quali sono i nostri consumi effettivi. Effetturane una sui contatori per luce e gas è importante, per non ricevere delle bollette con delle somme maggiori a quanto dovremmo spendere.
Sulla nostra ultima bolletta ricevuta, sono indicate le indicazioni su dove inviare i dati, visto che una volta effettuata un’autolettura, possiamo comunicare al nostro fornitore, i consumi effettivi che abbiamo rilevato. Quattro, le indicazioni da seguire, principalmente, per poter effettuare l’autolettura, e sono:
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L’autolettura, che manderemo attraverso i recapiti che la società fornitrice ci mette a disposizione, non viene scartata dal venditore e viene validata dal distrubutore, assumendo lo stesso valore di una lettura effettuata dal distributore e sarà quella utilizzata per la fatturazione, tranne nel caso si dovesse palesare che non è veritiera.
Il distributore, è possibilitato a realizzare i suoi tentativi di lettura del contatore del gas, e nello specifico si comporterà così:
Può anche capitare che la società non abbia la facoltà di accesso al contatore del gas, ed è tenuta a rilasciare un avviso dove chiede al cliente di contattare il suo venditore per fare l’autolettura. Essa può essere realizzata da tutti i clienti che potranno annunciare nel modo ritenuto più adatto alle loro necessità, i dati nel periodo di tempo che si leggono in bolletta.