Non aprite quella porta: la truffa del maresciallo e l’avvocato

Gli anziani sempre più presi di mira da truffatori subdoli e senza scrupoli: la truffa del maresciallo e dell’avvocato.

Per fortuna c’è la Polizia. Sì, perché i truffatori che prendono di mira anziani indifesi e sensibili, trovano ogni giorno idee nuove per potere entrare nelle case dei malcapitati e razziare tutto quello che di prezioso è nascosto nei cassetti custodi di una vita. Sono quasi sempre zingari, sinti e nomadi italiani, e viaggiano in coppia, a volte un uomo e una donna. In questo caso sono due uomini: uno sarebbe maresciallo dei carabinieri, l’altro avvocato.

Fingono un incidente accaduto ad un parente degli anziani e quando riescono ad entrare in casa, portano via tutto quello che trovano: uno parla con i nonni, l’altro con una scusa fa la ‘visita’ completa all’abitazione. Per fortuna poi vengono scoperti. I carabinieri del Comando Provinciale e gli agenti della Questura di Roma sono sulle loro tracce e li stanno arrestando, tra Napoli e Provincia. Si tratta di sette persone, ritenute responsabili di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata alle truffe agli anziani. E non solo.

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Non aprite quella porta: la truffa del maresciallo e dell’avvocato, circonvenzione di incapace

Oltre ad essere indagati per truffa, i sette dovranno rispondere anche di estorsione, furto, circonvenzione di incapace, con l’aggravante della minorata difesa in relazione all’età delle vittime. Centinaia i casi accertati a Roma ma anche nella lontana Friuli Venezia Giulia.

I delinquenti telefonavano agli anziani e si presentavano come maresciallo delle forze dell’ordine e avvocato. Riferivano ai malcapitati di un sedicente incidente stradale nel quale era rimasto coinvolto un familiare. Ovviamente era necessaria una somma di denaro per risarcire il danno causato, in caso contrario il familiare sarebbe caduto nella rete giudiziaria e si sarebbe messo nei guai. Gli anziani spesso ci credevano e consegnavano la somma richiesta ai due. Altre volte li hanno fatti addirittura entrare in casa: doppio guadagno per i criminali, ma ora saranno consegnati alla giustizia.

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