Gina Lollobrigida e il matrimonio truffa per ereditare i suoi beni

Gina Lollobrigida, attrice amata da tutta Italia, sarebbe stata vittima di una truffa per impossessarsi dei suoi beni. Lo strano fidanzato.

gina lollobrigida

E’ stata definita ‘la donna più bella del mondo’, di sicuro è stata tra le atteici più amate in Italia ma anche oltre frontiera. Gina Lollobrigida oggi è novantenne e il suo fascino è rimasto intatto, nonostante abbia dovuto vederne di tutti i colori nella sua lunga e gloriosa vita di attrice e di donna.

E’ stata ospite e testimonial del programma di Rai 3 dal titolo “Gina Lollobrigida – Una diva da sposare” che ha raccontato di come l’imprenditore catalano Francisco Javier Rigau, 35 anni in meno di lei, e con il quale ha avuto una relazione, l’abbia sposata a sua insaputa per mettere mano al suo patrimonio. Una storia intriìcata, una donna che non meritava un simile trattamento.

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Gina Lollobrigida e il matrimonio truffa per ereditare i suoi beni: “mi sono difesa tutta la vita”

Nel 2004 a Montecarlo, Gina Lollobrigida e Rigau si conoscono e nel 2006 iniziano una relazione durata poco più di un anno. Nel 2013, l’attrice di Venere Imperiale denunciò: “Potrei essere stata truffata da Javier – spiegò – una persona ignobile, che potrebbe avermi sposata per procura a Barcellona, in Spagna, a mia insaputa e senza il mio consenso, allo scopo di ereditare i miei beni dopo la mia morte. L’ho scoperto assieme al mio agente, su internet. Voglio fare luce su questa vicenda”.

“Ci sono delle persone che ti tradiscono, che hanno bisogno di soldi e fanno le truffe – ha aggiunto Gina durante il programma di Roberta Petrelluzzi – Mi sono sempre dovuta difendere in tutta la mia vita, ma mai come in questi ultimi anni”. Ma come andarono le cose? “Nel 2012 Javier mi portò da un notaio dicendo che dovevo firmare un atto per la causa civile contro un avvocato spagnolo che io ritenevo responsabile degli attacchi mediatici contro di me – spiega ancora l’attrice – In quella sede lui non parlò mai di matrimonio, altrimenti quell’atto glielo avrei strappato davanti. Era scritto in spagnolo e io l’ho solo firmato senza sapere che quella era una falsa procura a contrarre matrimonio. Secondo Rigau, al contrario, i due si sarebbero comunque sposati, nel 2010 a Barcellona, in chiesa, per procura. La diva, però, ha sempre negato.

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