Risparmiare sulla Tari? Ecco lo stratagemma per ottenere un’agevolazione tributaria

La Tari è la tassa sui rifiuti entrata in vigore nel 2014; per risparmiare si può usare lo stratagemma che vi indicheremo

Tari sconto attività commerciali
Fonte Pixabay

Per quanto riguarda la Tari, ogni comune autonomamente decide l’importo da far pagare ai cittadini e anche eventuali riduzioni. Vediamo in quali casi e come, il Comune applica queste riduzioni.

Uno dei modi per poter risparmiare sulla TARI è sicuramente adottare il compostaggio domestico.

In questo modo, oltre a risparmiare sulla spesa, si riduce anche l’impatto ambientale.

In cosa consiste il compostaggio domestico? Le famiglie, invece di conferire il rifiuto dell’umido, lo riporranno in una compostiera. In questo modo potranno ottenere un’agevolazione tributaria e un conseguente risparmio.

L’umido, infatti, non essendo smaltito, sarà un costo in meno per il comune.

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Risparmiare sulla Tari? Ecco come ottenere un risparmio con questo metodo

Come abbiamo già anticipato, tutto ciò che riguarda la TARI è deciso dal regolamento comunale approvato dal Consiglio Comunale. Quindi prima di tutto  bisogna consultare il comune di residenza. In alcuni casi è possibile reperire il regolamento online oppure recandosi direttamente in municipio.

Il comune di appartenenza può stabilire un risparmio di un importo fisso a persona, oppure una riduzione percentuale. Che va da un minimo del 10% fino al 30%.

Alcuni comuni danno la compostiera in comodato d’uso gratuito. In altri comuni va acquistata, ma a un costo irrisorio.

Non vi resta che informarvi sulle regole del compostaggio domestico del vostro comune e scoprire come iniziare a risparmiare.

Risparmiare sulla TARI è molto semplice usando questo stratagemma utile all’ambiente.

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