Per chi assiste familiari disabili arriva un bonus da 1.900 euro

Il nuovo Testo Unico in materia di caregivers familiari è ancora all’attenzione del Senato. Il testo prevede una serie di benefici fiscali e di detrazioni per i familiari che assistono un disabile, a cui si somma un bonus pari a 1.900 euro erogato direttamente dall’Inps. Si tratta insomma di un provvedimento molto importante che nasce a seguito di una fusione di tre disegni di legge presentati a vario titolo, ma che ancora non è stato approvato in via definitiva.

Il Testo Unico in materia di assistenza disabili conferma le agevolazioni fiscali che sono già in essere, ma ne introduce anche di nuove. In particolare è previsto il riconoscimento di un bonus disabili pari a 1.900 euro, erogato o sotto forma di contributo economico o sotto forma di detrazioni fiscali per chi assiste disabili aventi almeno 80 anni di età.

Il Testo prevede poi il riconoscimento di contributi previdenziali figurativi per la pensione, la possibilità di avvalersi del part-time o della modalità telelavoro, il riconoscimento della qualifica di caregiver familiare, diverse tutele per quel che riguarda le malattie e l’assicurazione del caregiver, le cosiddette ferie solidali e, in ultimo ma non meno importante, i permessi da legge 104.

E’ chiaro però che uno degli aspetti più importanti della riforma riguardi il bonus da 1.900 euro. Questo, come dicevamo, può essere dato sotto forma di contributo monetario erogato dall’Inps e della durata di un anno; altrimenti può essere dato sotto forma di detrazione fiscale a patto che il reddito Isee del nucleo familiare non superi i 25mila euro annui.

Hanno diritto al bonus i caregivers che curano e assistono un parente entro il terzo grado di parentela, avente almeno 80 anni di età. Rientrano nel beneficio anche i caregivers senza reddito o con un reddito Isee non più alto di 25mila euro annui (qualora il bonus lo si voglia sfruttare sotto forma di detrazione), e i caregivers privi di reddito o incapienti (qualora si voglia percepire il contributo sotto forma di indennizzo monetario).

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