La bioedilizia è una scelta che porta con sé diversi vantaggi; vantaggi che sono tali non solo dal punto di vista abientale, ma anche dal punto di vista del risparmio, dei consumi energetici e delle detrazioni fiscali. Ecco perché chi è interessato alla tutela dell’ambiente e a quella delle proprie tasche, farebbe bene a conoscere il mondo dei mutui green!
Come dice il nome stesso, i mutui green sono appunto mutui che guardano a una specifica fascia di mercato, ossia al mercato immobiliare a basso impatto ambientale. In parole povere, dentro questo mondo ci rientrano alla perfezione anche i mutui per le abitazioni prefabbricate in legno che rispettino, ovviamente, tutti gli standard di sicurezza e longevità previsti dalle normative vigenti.
Le case ecologiche godono di incentivi statali e di mutui personalizzati che possono essere facilmente consultati online o approfonditi in un istituto di credito, anche se c’è da dire che la loro disponibilità sul mercato non è tanto ampia quanto lo è quella dei mutui “tradizionali”. I mutui green rappresentano infatti un mercato solido e vivace, ma pur sempre di nicchia se paragonato al resto.
Il fatto è che nella mentalità degli italiani sono riusciti ad entrare molto di più gli aiuti fiscali previsti per chi ristruttura casa o la migliora dal punto di vista energetico, anziché le opzioni previste sul fronte dei mutui ecologici. Passo dopo passo però, anche questo ambito riuscirà a farsi strada come merita.
Relativamente agli aiuti fiscali, ricordiamo che fino al 31 dicembre 2018 si potrà usufruire dell’ecobonus che prevede detrazioni fino al 65% sull’acquisto di impianti di riscaldamento a condensazione e classe A, mentre per quanto riguarda ristrutturazioni di base e riqualificazioni in senso ecologico di terrazzi e giardini, le detrazioni previste sono rispettivamente del 50% e 36% (su limiti di spesa fissati in 96.000 euro nel primo caso e in 5.000 euro nel secondo).