Bitcoin Cash: i 2.000 dollari sono a portata di mano?

Bitcoin Cash potrebbe prendere la rincorsa e raggiungere i 2.000 dollari già entro fine maggio. A delineare questo scenario è Cryptocurrencies: Past, Present and Future che ha preso in considerazione i dati degli ultimi 14 mesi e dalla cui analisi è emersa una previsione piuttosto ottimistica sulla quotazione della criptomoneta. Tra l’altro diversi osservatori hanno rincarato la dose, affermando che il futuro di Bitcoin Cash finirà per essere sempre migliore.

Ma come si è mosso Bitcoin Cash finora? Da inizio anno la sua quotazione ha fondamentalmente replicato la direzione presa dalle altre criptovalute, per cui anche nel suo caso si sono toccati i massimi storici nel mese di dicembre, per poi dare il via a una fase calante che si è protratta praticamente per tutti questi primi mesi del 2018.

Ebbene sì, il 2018 non è stato un anno così propositivo per l’e-currency, e non lo è stato perché ha cominciato ad assorbire tutte le principali preoccupazioni che stanno attanagliando questo settore, a partire dai timori legati a una possibile regolamentazione (vedi “stretta normativa”). Inoltre, diversi colossi del web, da Google a Facebook passando per Twitter, stanno chiudendo i rubinetti della pubblicità per tutte le criptovalute, e la cosa non è certo positiva.

Tuttavia, secondo il report in questione, Bitcoin Cash dovrebbe ritrovare un periodo di serenità: ci sarebbero in buona sostanza i presupposti affinché la fase negativa possa dirsi conclusa. Dopotutto le previsioni che parlano di un rialzo del trend e di un possibile raggiungimento dei 2.000 dollari, hanno preso in considerazione diversi elementi: dai dati sui prezzi al volume di trading, fino alla popolarità della criptovaluta, passando per la sua capitalizzazione. Insomma, nulla di “campato per aria”.

Impostazioni privacy