Aumento età pensionabile: il governo interviene

Pier Carlo Padoan e Paolo Gentiloni continuano a far muro contro la richiesta di rinviare la decisione sull’aumento dell’età pensionabile collegata all’aspettativa di vita.

Per evitare scontri con Matteo Renzi e il suo partito, il premier tenta la strada difficile di un accordo con il sindacato su alcune correzioni del congegno riguardante la cadenza triennale e non biennali degli scatti, e sull’esclusione dall’automatismo, fin da ora e fino al 2016, per le 11 categorie di lavori gravosi interessati dall’Ape social.

Susanna Camusso non sembra per nulla convinta: “Siamo lungo un sentiero difficile perché se i risparmi devono essere garantiti all’infinito, allora lo spazio finisce per essere davvero molto poco”.

Alla fine l’incontro tra governi e sindacati si è chiuso con un nulla di fatto. L’esecutivo non vuole mollare la presa sul rinvio di 6 mesi della decisione sull’età. Le ipotesi riguardano delle possibili deroghe per i lavori gravosi insieme a qualche aggiustamento senza intaccare però la sostenibilità del sistema previdenziale. Da qui l’offerta di un altro ciclo di incontri. Una posizione che Camusso avrebbe respinto al mittente, fermata sull’uscio da Furlan e Barbagallo.

Il problema, però, va ben oltre le deroghe. E Gentiloni lo sa bene, perché la stragrande maggioranza del Parlamento e tutto il Pd spingono per un rinvio della decisione a dopo le elezioni. Da qui il tentativo di stringere un accordo con il sindacato da tradurre in un emendamento alla legge di Bilancio che disinneschi gli emendamenti già presentati.

«I principi generali della norma restano validi – spiega – pena la credibilità internazionale del Paese. Il Parlamento certamente è sovrano, ma non escludiamo si possa correggere qualcosa al tavolo con le parti. Possiamo discutere subito di categorie specifiche, individuando i lavori più gravosi, e ragionare anche sui metodi di calcolo dell’aspettativa, fatta salva però la sostenibilità finanziaria che non può più essere trascurata come in passato».

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