Padoan precisa: “Non sono in corsa per Bankitalia”

Dopo varie voci che si rincorrevano i giorni scorsi con le conseguenti illazioni, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan è ufficialmente fuori dalla corsa per il posto di governatore della Banca d’ItaliaIn un’intervista a Bloomberg, lo afferma lo stesso Padoan spiegando che un ministro non può “assumere l’incarico per almeno un anno, quindi è fuori discussione”.

Per quanto riguarda l’economia italiana, secondo il ministro essa può accelerare fino ad arrivare a crescere del 2% se tutte le riforme fossero attuate e se tutte le risorse mobilitate per gli investimenti pubblici fossero spese. Una ripresa più veloce più aiutare il governo a ridurre il debito pubblico, anche se in parte questo dipende dall’inflazione che e’ ancora ”molto bassa” .Il ministro mette in evidenza come la velocità dello smaltimento dei non performing loan sia importante.

Affrontando il tema della ripresa economica, Padoan ha affermato che è importante un sistema finanziario in salute. E il sistema italiano è in ripresa. “Dobbiamo fare attenzione alla giusta velocità e tempistica” per lo smaltimento dei crediti deteriorati, mette in evidenza Padoan. “Se lo facciamo troppo velocemente, potremmo far deragliare l’intero sistema” aggiunge il ministro.

Nelle ultime settimane l’addendum della Bce sui prestiti deteriorati ha sollevato una bagarre politica, con il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani che ha criticato l’Eurotower chiedendo spiegazioni. Francoforte ha replicato, ma secondo Tajani le spiegazioni non sono state sufficienti.

Lo stesso ministro era stato protagonista qualche giorno di una dichiarazione alquanto poco carina nei confronti degli italiani; in pratica aveva asserito che le “pensione costano troppo in quanto gli italiani muoiono troppo tardi”. Naturalmente la smentita non si è fatta attendere.

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