Complice la crisi economica, sempre più ragazzi decidono di reinventarsi nel lavoro diventando loro stessi degli imprenditori! Tuttavia, non essendo facile mettere su un’attività così di punto in bianco, per i giovani che vogliono avviare un’attività di impresa sono stati pensati dei prestiti ad hoc.
I prestiti a fondo perduto, rivolti ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 36 anni, sono sicuramente i più appetibili, poiché non prevedono la restituzione del capitale ricevuto e tanto meno degli interessi su di esso maturati. Questi fondi, essendo appunto “disinteressati”, vengono generalmente erogati da enti regionali, statali o attinti da iniziative europee.
Dopo di che ci sono i prestiti d’onore che prevedono che il 60% del capitale erogato sia a fondo perduto, e che il rimanente 40% venga restituito alla banca mediante l’applicazione di tassi agevolati.
Infine c’è Garanzia Giovani, il progetto a livello europeo che serve per aiutare i ragazzi ad introdursi nel mercato del lavoro. Di Garanzia Giovani c’è un ramo specificatamente rivolto all’imprenditoria, il cui scopo è proprio quello di guidare i giovani verso gli incentivi e i percorsi di formazione necessari per metter su un vero progetto di impresa.