Prestiti: a gennaio meno richieste, ma con importi più alti

Nel mese di gennaio 2017, il Sistema di Informazioni Creditizie del CRIF ha rilevato richieste di nuovi prestiti in flessione del 2.2%. Si tratta del primo dato negativo dopo 12 mesi consecutivi di rialzo. A gennaio il numero di richieste di prestiti finalizzati aventi come obiettivo l’acquisto di beni e servizi ha fatto segnare una contrazione del 3.3% rispetto allo stesso periodo del 2016; mentre i prestiti personali hanno registrato una discesa dello 0.5%.

Per quanto riguarda gli importi, nel primo mese dell’anno, la somma media richiesta per i prestiti ha fatto segnare il valore più alto degli ultimo 8 mesi attestandosi a 8.729 euro (+4.5% rispetto al valore rilevato a gennaio 2015, quando l’ammontare medio richiesto era pari a 8.355 euro). Bisogna andare indietro fino al 2010 per trovare un valore maggiore rispetto a quello appena registrato, visto e considerato che a gennaio 2010 il prestito medio richiesto era di ben 9.287 euro.

Infine, dando un’occhiata alla distribuzione delle interrogazioni in relazione all’età dei soggetti richiedenti, risulta che a gennaio 2017 è stata la fascia compresa tra i 45 e i 54 anni quella che è accorsa per la maggiore nelle agenzie di credito per richiedere nuovi prestiti. Gli over 45 hanno rappresentato infatti il 25.4% dei richiedenti, seguiti a breve distanza dalla fascia di età compresa tra i 35 e i 44 anni, con il 24.1%.

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