Come scegliere il conto corrente ideale

Per essere sicuri di scegliere il conto corrente migliore (quanto meno sulla base delle nostre esigenze), la prima cosa che dobbiamo chiederci è: “Come ho intenzione di gestire il mio conto?”.

Lo si vuole online, quindi interamente gestibile da pc o smartphone, o si preferisce una soluzione più tradizionale che prevede il ricorso alla filiale per ogni operazione? Dato l’evolversi dei tempi e la digitalizzazione imperante anche presso fasce di pubblico piuttosto avanti con l’età, nella stragrande maggioranza dei casi si è soliti scegliere la prima opzione, ideale per chi ha poco tempo o voglia di andare in banca, e vuol quindi accedere ai propri soldi con pochi semplici click.

Oltre alla tipologia di conto, bisogna valutare la questione costi. Anche da questo punto di vista i vantaggi sono francamente parecchi, perché ormai il mercato è ricco di soluzioni che spesso azzerano tutte le spese di apertura e gestione conto: ci sono conti correnti quasi totalmente gratuiti (come quelli esclusivamente online), ma ci sono anche conti che per quanto non gratuiti hanno comunque delle spese di gestione molto basse.

Di pari passo con la questione costi si valutano anche i servizi gratuiti che sono abbinati al conto stesso, come la possibilità di ricevere bancomat e libretto degli assegni a costo zero, o come la possibilità di poter aprire un conto deposito abbinato che sia particolarmente vantaggioso dal punto di vista dei rendimenti.

Una volta che abbiamo bene a mente quale sia la tipologia di conto più adatta al nostro caso, non dobbiamo far altro che raccogliere tutte queste informazioni e magari inserirle in un sito di comparazione per velocizzare le operazioni di ricerca del conto perfetto. Semplice, no?

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