Il settore auto è stato uno di quelli che nel 2016 sono cresciuti di più. Non tutti però dispongono della liquidità necessaria per poter pagare un’automobile in un’unica soluzione, pertanto molti si ritrovano costretti a sottoscrivere un finanziamento. Vediamo allora quali vie si possono seguire per sottoscrivere un prestito legato all’acquisto di un nuovo autoveicolo.
Il prestito auto può essere stipulato direttamente in concessionaria: in questa fattispecie si apre un prestito finalizzato che come tale ha un piano di ammortamento a rate costanti scelto di comune accordo tra il cliente e il rivenditore, e un tasso di interesse che rimarrà fisso nel tempo. Parliamo di un prestito semplice da sottoscrivere perché di fatto fa sì che sia la concessionaria ad occuparsi di tutte le pratiche burocratiche.
In alternativa al prestito auto finalizzato si può pur sempre acquistare un auto con un prestito personale, chiedendo cioè alla banca o a un altro ente finanziario la liquidità di cui si ha bisogno. Questa tipologia di prestito è utile soprattutto se si acquista il mezzo non da rivenditori ma da privati. Il prestito personale, a differenza di quello finalizzato, ha generalmente una durata inferiore e un tasso di interesse più alto.
Per entrambe le forme di prestito valgono però gli stessi requisiti, vale a dire avere la maggiore età, non essere inclusi nel Registro dei cattivi pagatori ed essere in possesso di una situazione reddituale ritenuta “solida” (fatta eccezione per chi, pur non avendo un reddito fisso, abbia comunque altri tipi di garanzie da fornire).