I conti correnti ci sembrano un prodotto normalissimo perché entrato a far parte della nostra quotidianità, ma ci siamo mai chiesti come si fa a scegliere il proprio conto corrente ideale? A dire il vero sono tante le variabili che bisogna tenere sempre sotto stretto controllo, però è innegabile che le due più importanti siano due.
Primo fattore – Come prima cosa, ciò che bisogna prendere in considerazione è il numero di persone che utilizzerà quel conto, perché più saranno gli intestatari e maggiore sarà il numero di operazioni che si effettueranno. Per cui è bene scegliere un prodotto pensato proprio per questo tipo di esigenze, perché molti conti prevedono un numero “chiuso” di operazioni oltre il quale i costi di gestione iniziano a salire!
Secondo fattore – Dopo di che bisogna scegliere se associare al conto una carta di debito, una carta di credito o una carta prepagata, sia perché queste carte sono differenti l’una dall’altra, sia perché presuppongono spesso dei costi differenti.
Tenete conto però di una cosa: se il conto avrà una gestione familiare, la carta prepagata forse sarebbe meglio accantonarla e prediligere le altre due alternative. Il motivo? Semplicemente perché la carta prepagata permette sì di effettuare e ricevere pagamenti, ma ha dei limiti (di prelievo, di deposito e di pagamento) piuttosto stringenti rispetto a quelli fatti propri da prodotti più “tradizionali” come appunto carte di credito e debito.