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Economia e Finanza

Buoni postali smarriti? La procedura da seguire per recuperarli

Per recuperare dei buoni postali smarriti esiste un iter ben definito da conoscere. Scopriamo cosa fare.

I buoni fruttiferi postali sono degli strumenti di risparmio, particolarmente apprezzati dagli italiani. Si tratta di uno strumento sicuro e affidabile che permette di ottenere interessanti rendimenti.

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Ma nel caso in cui un buono postale, in formato cartaceo, venga smarrito dal suo titolare Poste Italiane dà la possibilità di ottenerne un duplicato. Per risolvere il problema è disponibile una procedura di ammortamento.

Buoni postali smarriti: facciamo chiarezza

Il buono fruttifero postale è uno strumento di risparmio emesso da Cassa depositi e prestiti e collocato sul mercato da Poste Italiane. Attualmente sono disponibili diversi tipi di buoni fruttiferi postali. Questi strumenti nominativi si differenziano per la durata dell’investimento e il tasso di rendimento lordo annuo.

In questo modo, Cassa depositi e prestiti e Poste Italiane intendono assecondare le diverse esigenze dei consumatori.

Sebbene ci siano delle differenze tra i diversi buoni postali attualmente in circolazione, tutti hanno delle caratteristiche simili.

Un buono fruttifero postale è uno strumento di risparmio garantito dallo Stato, per il quale non sono previsti i costi né di sottoscrizione né di rimborso del capitale, fatta eccezione per gli oneri fiscali.

Inoltre, per i Bfp il rimborso del capitale è sempre garantito dallo Stato, purché venga rispettato il termine di prescrizione. Per i buoni fruttiferi postali cartacei la prescrizione scatta a partire dal decimo anno successivo alla scadenza. Mentre i buoni fruttiferi postali dematerializzati non prevedono prescrizione. Di fatto, per questo strumento innovativo è previsto il rimborso automatico alla scadenza.

Tra gli aspetti vantaggiosi che caratterizzano i buoni fruttiferi postali c’è la tassazione agevolata a 12,50% sugli interessi maturati.

Un buono fruttifero dematerializzato non può essere smarrito: questa spiacevole evenienza può succedere solo per i buoni fruttiferi cartacei.

Procedura di recupero di un buono fruttifero postale

In caso di smarrimento di un buono postale è possibile chiedere il duplicato del prodotto finanziario nominativo. Affinché, il titolare del buono postale smarrito possa ottenerne il duplicato è necessario avviare la procedura di ammortamento prevista dalla legge.

La procedura può essere richiesta presso qualsiasi sportello di Poste Italiane. Il titolare del buono fruttifero smarrito deve compilare un modulo di richiesta e sottoscrivere la denuncia di perdita, indicando con cura gli estremi che identificano lo strumento finanziario.

Nel modulo, il richiedente deve indicare anche le circostanze nelle quali è avvenuto lo smarrimento del buono che deve, in ogni caso, essere denunciato agli organi di pubblica sicurezza.

Il modulo sottoscritto va presentato all’ufficio postale che provvederà ad affiggere nei propri locali aperti al pubblico un avviso di diffida per 30 giorni per i buoni postali di valore inferiore a 516,46 euro. Mentre se lo strumento di risparmio dovesse avere un valore superiore alla suddetta cifra, la durata della diffida è di 90 giorni.

Decorso il suddetto lasso di tempo, il titolare del buono può ottenere il duplicato del titolo. La procedura prevede il pagamento di 1,55 euro, a prescindere dal valore del buono.

Published by
Floriana Vitiello