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Attualità

In treno completamente gratis ora si può: ecco chi potrà farlo

Una delle misure spesso contestate da una parte stessa della cittadinanza potrà essere utilizzata come forse non si immaginava.

Nel nostro paese, da qualche anno ormai c’è una misura promossa dall’allora Governo formato da Movimento Cinque Stelle e Lega che ambiva, testualmente a combattere e sconfiggere la povertà. Una misura in teoria perfetta, ricca di spunti interessanti che avrebbe fatto del nostro paese una sorta di avanguardia per quel che riguarda le politiche sociali. Con il passare del tempo però non tutto però è andato cosi come lo si era immaginato.

Foto © AdobeStock

Ad oggi ci troviamo di fronte ad un provvedimento, che certo ha aiutato milioni di famiglie i profonda difficoltà economica in qualche modo a sopravvivere di fronte alle avversità dettate dalla profonda crisi di cui l’Italia e non solo è preda. Tutto ciò però non è bastato per consentire alla stessa misura di essere apprezzata su larga scala nel paese. Numerosi i dubbi e le perplessità circa le possibilità di proseguire lungo il percorso impostato solo pochi anni fa.

In molti ad esempio contestano l’assenza di sbocchi occupazionali per i percettori per l’appunto de Reddito di cittadinanza, perchè è di questo che si parla. Niente di quanto annunciato di fatto si è concretizzato. Nessuna assistenza nel tentativo di trovare lavoro per gli aventi diritto all’assegno mensile e nemmeno la ricollocazione presso mansioni di utilità sociale. Quest’ultimo punto inoltre appare come uno dei tasti più dolenti dell’intera questione.

In effetti, proprio in quel senso nessun passo avanti significativo è stato fatto per consentire a chi usufruisce di tale misura di rendersi quantomeno utile per piccoli lavoretti che possono riguardare il bene comune. In genere si fa riferimento a lavori di giardinaggio presso gli enti pubblici e quant’altro. Oggi il tutto appare di fatto bloccato per la difficoltà anche solo di impostare tali progetti. La misura però resiste, il percorso insomma continua.

In treno completamente gratis ora si può: ecco quello che si può fare con il Reddito di cittadinanza

Il sussidio in questione cosi come stabilito dal Decreto Legge 4/2019 a favore delle famiglie in profonda difficoltà consente per un periodo di 18 mesi, senza bisogno di ulteriori rinnovi di usufruire di una somma di denaro prestabilita in base al reddito certificato dello stesso nucleo familiare di una carta di pagamento elettronica. Il saldo mensile maturato sulla carta può essere utilizzato in parte per fare la spesa nei negozi che accettano tale strumento di pagamento ed in parte per pagare le spese di gestione e mantenimento della propria casa.

L’ISEE che consente di ottenere questo tipo di agevolazione non deve superare i 9.360 euro annui con un patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro. La richiesta per accedere alla misura può essere effettuata presso i CAF presenti sul territorio oppure presso tutti gli uffici postali. Attraverso la carta del Reddito di cittadinanza è vietato acquistare beni quali armi, articoli di gioielleria e pellicceria, materiale pornografico, servizi finanziari ed assicurativi. Non sono consentiti inoltre gli acquisti on line.

Chiaramente per il titolare della carta in questione sarà possibile acquistare beni di prima necessità o medicinali. Possono inoltre essere acquistati piccoli e grandi elettrodomestici, capi d’abbigliamento. Si può inoltre per chi usufruisce di tale misura provvedere al pagamento di piccoli lavori idraulici ed elettrici. In linea di massima quindi il beneficiario in questione può disporre di quella somma di denaro in base alle proprie necessità. Tecnicamente quindi anche acquistare il biglietto del treno, per piccoli o grand spostamenti. Davvero niente male insomma. Una misura che certo farà ancora discutere nel tempo ma che per il momento ha salvato milioni e milioni di famiglie dal baratro.

Published by
Paolo Marsico