Poca acqua nelle prossime settimane, le previsioni mettono paura agli italiani. Come risolvere la drammatica eventualità?
L’acqua comincerà a diminuire provocando disagi a una parte della popolazione. È il momento di ridurre i consumi per non toccare il fondo.
Rendersi autonomi dal punto di vista energetico non è l’unico obiettivo da portare a termine entro poco tempo. Oltre ai blackout provocati dal sovraccarico delle reti elettriche, infatti, gli esperti prevedono che a breve l’acqua potrebbe scarseggiare. Se presto non inizierà a piovere, tante zone in Italia saranno a rischio siccità e le ripercussioni sulla popolazione saranno importanti. Il cambiamento climatico in corso non aiuta a districarsi in una situazione già controversa e resa difficile da troppi eventi catastrofici che si sono succeduti nel corso degli ultimi anni – pandemia e guerra in primis. L’acqua è un bene fondamentale per la vita e deve essere tutelato controllando i nostri comportamenti in casa e fuori casa. Per non rischiare di rimanere senza, dunque, è bene seguire delle accortezze.
Nel nostro piccolo, tutti noi possiamo intervenire per non sprecare il bene prezioso per eccellenza, l’acqua. Senza acqua, infatti, la vita stessa sulla Terra è a rischio e saremmo degli incoscienti se non ci rendessimo conto degli effetti negativi a cui andremmo incontro non tutelando il bene. Bastano piccole accortezze per rimediare ad un eventuale spreco. Iniziamo, ad esempio, dall’uso dei rompigetto nei rubinetti che permettono di risparmiare fino a 6 mila litri di acqua all’anno.
Una seconda attenzione è nota ma troppo poco spesso eseguita. I rubinetti vanno chiusi quando ci si lava i denti o ci insaponano le mani. L’apertura deve essere limitata alla reale necessità di utilizzo del bene. È preferibile, poi, optare per la doccia piuttosto che per una vasca per ovvi motivi di riduzione dei consumi.
Rimanendo nel bagno, le accortezze da mettere in atto sono anche altre. Lasciare che un rubinetto continui a perdere anche una sola goccia ogni tanto è sbagliato perché si rischia di sprecare fino a 21 mila litri di acqua all’anno. Stesso discorso per lo sciacquone con un piccolo filo d’acqua che comporta una perdita di 52 mila litri. Infine, è utile installare una vaschetta del water a doppio comando per ridurre i consumi della metà rispetto ad uno scarico con un solo comando. Si stima un risparmio di 26 mila litri d’acqua.
Passando all’esterno della nostra abitazione è utile avvisare immediatamente la compagnia di riferimento qualora si rilevasse una perdita in strada oppure da una fontanella lungo una via della città. Siamo sempre noi, infatti, a pagare quell’acqua sprecata e a rischiare di non avere una riserva idonea del bene prezioso in futuro.