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Mutui BPM: è meglio il tasso fisso o quello variabile? La guida per scegliere

Con il Gruppo BPM è possibile sottoscrivere il Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green e il Mutuo Promo Tasso Variabile Green. Come funzionano? 

Il Gruppo Banco BPM è tra i più influenti nel panorama bancario italiano. Frutto di una fusione di alcuni anni fa, presenta un vasto catalogo di prodotti interessanti. Tra questi, troviamo i mutui BPM che vedremo da vicino all’interno di questo articolo.

Tutti conoscono, almeno a grandi linee che cosa sono i mutui e quali sono le finalità. Il mutuatario ottiene in prestito dal mutuante una somma di capitale e si obbliga, sulla scorta di quanto indicato nel contratto ad hoc, alla sua restituzione per il tramite di rate periodiche. Queste ultime sono maggiorate degli interessi maturati, nell’ambito del periodo del contratto. In altre parole, con questo contratto un soggetto ottiene dalla propria banca una somma di denaro mirata a poter acquistare un immobile, di solito la prima casa.

Comprare casa è un’operazione di investimento per il futuro. Va programmata con attenzione, in particolare quando è necessario richiedere un mutuo. In linea generale, sono diverse le variabili in gioco, come il tipo di tasso applicato e la presenza o meno di un garante.

Qui di seguito, in particolare, dopo aver visto in sintesi il profilo della banca in oggetto, intendiamo soffermarci su due proposte di mutuo BPM denominate Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green e Mutuo Promo Tasso Variabile Green. Vedremo infine alcuni aspetti essenziali della struttura del mutuo, così come chiariti dal Banco BPM all’interno del proprio sito web. Ciò al fine di contribuire a orientare il potenziale cliente verso la migliore scelta per le proprie esigenze.

Mutui BPM: la solidità della gruppo bancario

Focalizzarci sull’offerta di mutuo di Banco BPM significa anzitutto spendere qualche parola sul profilo di BPM. Onde aver ben chiaro perché si tratta di un Gruppo molto rilevante nel panorama bancario italiano.

Banco BPM è una società per azioni con sede legale a Milano. Aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Come indicato nel sito web ufficiale, il capitale sociale risulta pari a Euro 7.100.000.000,000.

Il primo gennaio 2017 si sono fuse due grandi banche, vale a dire Banco Popolare e Banca Popolare di Milano. Esse si sono trasformate in S.p.A. Il frutto di questa fusione è una “realtà solida, affidabile con una redditività sostenibile”, appunto il Gruppo Banco BPM.

Oggi si tratta del terzo gruppo bancario del Paese. I dipendenti sono circa 22.000, 1.400 filiali, 4 milioni di clienti e una presenza focalizzata nel settentrione. Già questi sono numeri che spingono a parlare dei mutui BPM e dei loro elementi di interesse.

Il Gruppo Banco BPM è frutto altresì della tradizione delle banche popolari.
Si impegna nel creare uno sviluppo sostenibile nei territori in cui opera e redditività crescente per i propri azionisti.

La realtà sorta dalla fusione citata, è attiva nell’intermediazione creditizia e finanziaria con società consolidate e d’eccellenza, ed è caratterizzata da un alto  livello di solidità patrimoniale – CET 1 superiore al 12%.

La forza del Gruppo Banco BPM emerge dai numeri che contraddistinguono il suo sviluppo, una realtà in continua crescita, formata in particolare da persone e piccole-medie attività imprenditoriali.

Banco BPM: la mission aziendale

Quanto alla mission di questa importante realtà del mondo bancario, sono significative le seguenti parole, riportate sul sito web ufficiale del Gruppo: “Abbracciamo interessi e valori degli stakeholder: azionisti, clienti, collaboratori e tutta la comunità di riferimento esprimendo, in continuità con la storia e la tradizione del Gruppo, la vocazione al sostegno del territorio e alla centralità delle persone”. Parafrasando quanto sopra, il Gruppo BPM è una banca che intende da un lato crescere e svilupparsi, ma dall’altro anche continuare a rimanere legata e attenta alla realtà del territorio, vicina alle persone, alle imprese e al mondo non profit in generale.

4 parole chiave per descrivere, in estrema sintesi, la mission del Gruppo BPM:

  • ‘Innovazione’ per il miglior servizio possibile alla vasta clientela;
  • ‘Sviluppo’ per crescere con impegno e responsabilità, mantenendo un’adeguata solidità patrimoniale e redditività, nel pieno rispetto dell’impegno nei confronti degli azionisti;
  • ‘Valorizzazione’ nella consapevolezza del potenziale del personale del Gruppo BPM (anche in riferimento a tutto quanto attiene alla consulenza in tema di mutui BPM);
  • ‘Attenzione’ nel solco della tradizione, per continuare a sostenere le iniziative utili allo sviluppo sociale e ambientale dei territori di riferimento.

D’altronde 4 milioni di clienti e 300mila azionisti – di cui 130 investitori istituzionali – sono numeri che riassumono con molta sintesi il perché il Gruppo BPM merita considerazione, anche e soprattutto sul piano dei mutui. Tra poco ci soffermeremo sul Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green e sul Mutuo Promo Tasso Variabile Green.

Anticipiamo che per ciascuno dei mutui che vedremo è possibile compilare un form online per prendere un appuntamento con un consulente del Gruppo, sia effettuare il calcolo preventivo della rata del mutuo, per avere un’idea della cifra da spendere.

D’altronde, vero è che prima di sottoscrivere un mutuo, il mutuatario deve sapere l’importo della rata che dovrà versare. L’informazione è molto utile per comprendere se le risorse economiche e reddituali sono sufficienti a pagare la rata per tutta la durata del contratto.

Mutui BPM: Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green

Il Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green rappresenta una categoria di mutui BPM specificamente pensati per chi intende gestire con serenità il bilancio familiare. La rata è fissa e in caso di miglioramento dell’efficienza energetica della propria abitazione, si può ottenere uno sconto sul tasso di interesse.

Ricordiamo per completezza che il tasso d’interesse costituisce di fatto il compenso dovuto alla banca per il finanziamento dell’operazione e si quantifica in misura percentuale rispetto alla somma effettivamente versata.

All’interno della scheda di presentazione di questo contratto, BPM indica 3 distinti vantaggi che derivano dalla relativa sottoscrizione. Eccoli di seguito:

  • Soluzione ideale per realizzare la prima o seconda casa ed è ideale anche se il privato deve acquistare e contemporaneamente ristrutturare l’immobile. In ogni caso, detto mutuo è idoneo ad ogni esigenza: acquisto, costruzione, ristrutturazione della propria abitazione.
  • Gestore dedicato, con possibilità di fissare un appuntamento nella filiale più vicina. In tal maniera la banca aiuterà l’interessato a questa tipologia di mutuo, nel recupero di tutti i documenti utili all’iter. Il gestore dedicato infatti si occuperà di avviare la richiesta, insieme all’interessato, e sarà di supporto per tutte le fasi contrattuali, fino all’erogazione del mutuo in oggetto.
  • Fattore Green per risparmiare sul mutuo. In precedenza abbiamo detto che la banca è molto attenta anche alle tematiche dell’ambiente, pertanto non stupisce che – per tutta la durata del mutuo – in virtù del fattore “green” l’interessato può ottenere uno sconto sul tasso di interesse. E’ sufficiente compiere in ogni momento interventi di riqualificazione energetica sull’immobile di proprietà. In particolare, per godere dello sconto sul tasso di interesse vi sono due opzioni: ridurre i consumi di almeno il 30% o aumentare di due classi la valutazione energetica dell’abitazione.

Da notare altresì che il Gruppo BPM, nella scheda che illustra questa tipologia di mutuo, indica che “La riduzione dei consumi è misurata come variazione dell’Indice di Prestazione Energetica non rinnovabile Globale tra Attestato di Prestazione Energetica rilevato prima e post lavori”.

Come accennato in precedenza, per questa tipologia di mutui BPM, è possibile usare il servizio di calcolo rata, all’interno del sito web del Gruppo. Basta inserire il valore della casa che si intende acquistare e personalizzare la rata, cambiando l’importo e la durata del mutuo.

Essendo un’operazione che ha una durata medio-lunga, possiamo affermare che – in linea di massima – la rata deve avere un importo sostenibile in rapporto al reddito e in genere l’importo, da pagare ogni mese, non dovrebbe mai oltrepassare un terzo delle entrate mensili del richiedente. Rimarchiamo che la rata del mutuo si calcola tenendo conto di differenti parametri, come il valore dell’immobile, l’importo della somma richiesta, la durata del contratto, il numero delle rate e il tasso di interesse prescelto. Ma chiaramente, al di là dello strumento online di calcolo mutuo, offerto dal Banco BPM, sarà possibile avere tutte le informazioni di dettaglio, prendendo un appuntamento con un consulente.

Insomma, chi vuole conoscere l’esatto ammontare della rata e tutti i costi connessi all’erogazione del mutuo, deve fare riferimento al servizio di consulenza di filiale, in cui un operatore specializzato sarà in grado di offrire tutte le informazioni in merito alla rata da pagare e alle altre condizioni contrattuali. Per aver accesso a detto servizio, si può fare richiesta online, direttamente sul sito web del Banco BPM.

In ogni caso, per le condizioni economiche di tutte le tipologie di mutuo, occorre  riferirsi alle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare offerto ai Consumatori. Esse sono disponibili presso le filiali del Gruppo e sul web alla sezione Trasparenza sul sito www.bancobpm.it

Ed attenzione perché anche in questo caso, valgono le comuni regole. Infatti, l’erogazione del finanziamento è sottoposta alla normale istruttoria da parte della banca. Il credito è garantito da un’ipoteca sul diritto di proprietà o su altro diritto reale avente per oggetto un bene immobile residenziale.

Mutui BPM: il Mutuo Promo Tasso Variabile Green

Molto interessante è anche l’alternativa rispetto a quanto visto sopra, rappresentata dal Mutuo Promo Tasso Variabile Green. Si tratta di una soluzione che è caratterizzata dal seguire l’andamento del mercato dei tassi. E soprattutto, se il contraente migliora l’efficienza energetica della propria casa, può ottenere uno sconto sul tasso di interesse.

Anche con riferimento a questa proposta di mutuo, il Gruppo BPM elenca 3 vantaggi rilevanti, non diversi da quelli visti sopra, che tuttavia meritano nuovamente di essere evidenziati. Eccoli di seguito:

  • Soluzione ideale per la prima o seconda casa ed è ottima anche se il privato deve acquistare e al contempo ristrutturare l’immobile. In ogni caso, detto mutuo si abbina a ogni esigenza: acquisto, costruzione, ristrutturazione della propria abitazione.
  • Gestore dedicato, con possibilità di fissare un appuntamento nella filiale più vicina. Per questa via, la banca aiuterà l’interessato a questa tipologia di mutuo, nel recupero di tutti i documenti utili all’iter. Il gestore dedicato infatti si occuperò di avviare la richiesta, insieme all’interessato, e sarà di supporto per tutte le fasi contrattuali, fino all’erogazione del mutuo Promo Tasso Variabile Green.
  • Fattore Green per risparmiare sul mutuo. In precedenza abbiamo detto che la banca è molto attenta anche alle tematiche dell’ambiente, pertanto non stupisce che – per tutta la durata del mutuo – in virtù del fattore “green” l’interessato può ottenere uno sconto sul tasso di interesse. Basta compiere in ogni momento interventi di riqualificazione energetica sull’immobile di proprietà. In particolare, per godere dello sconto sul tasso di interesse, anche qui vi sono due opzioni: ridurre i consumi di almeno il 30% o aumentare di due classi la valutazione energetica dell’abitazione.

Anche per questa tipologia di mutui BPM come per le altre del Gruppo, è possibile avvalersi dell’utile servizio di calcolo rata, all’interno della sezione mutui per la casa, nel sito web ufficiale. E’ sufficiente indicare il valore della casa che si intende acquistare e personalizzare la rata, cambiando l’importo e la durata del mutuo.

Si tratta chiaramente di una mera stima della rata del mutuo che si andrà a pagare, però già questo può aiutare ad avere un’idea dell’importo da dover versare periodicamente alla banca.

Lo rimarchiamo: chi intende conoscere l’esatto ammontare della rata e tutti i costi legati all’erogazione del mutuo per il proprio caso concreto, dovrà invece recarsi in filiale. Qui un operatore specializzato sarà in grado di dare tutte le informazioni in relazione alla rata da pagare e alle altre condizioni contrattuali.

Onde sgomberare il campo da ogni possibile dubbio, giova ricordare che – anche con riferimento a questa tipologia di mutui BPM – è consigliabile fare riferimento alle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare offerto ai Consumatori. Esse sono disponibili presso le filiali del Gruppo e sul web alla sezione Trasparenza sul sito www.bancobpm.it

Anche qui nessuna differenza rispetto a quanto già visto sopra, sul piano delle garanzie in gioco. Infatti, l’erogazione del finanziamento è sottoposta alla normale istruttoria da parte della banca. Il credito è garantito da un’ipoteca sul diritto di proprietà o su altro diritto reale avente per oggetto un bene immobile residenziale.

Mutui BPM: alcune precisazioni generali fornite dal Gruppo

All’interno del sito web del Banco BPM è presente una interessante guida che intende spiegare i punti cruciali del contratto di mutuo, ed è rivolta soprattutto a chi non ha alcuna dimestichezza con i mutui o ne ha poca. Essa utile anche a capire meglio la struttura dei due mutui che abbiamo appena visto, ossia Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green e Mutuo Promo Tasso Variabile Green.

Il mutuo consiste in un vero e proprio contratto, sottoscritto tra il mutuatario e un istituto di credito o un ente che versa finanziamenti. Per il tramite di questo contratto, il mutuatario ottiene la somma di denaro mirata ad acquistare un immobile e si impegna a restituirla tramite pagamento a rate, sulla scorta delle condizioni stabilite dalle parti.

ll mutuo, nella terminologia giuridica, consiste nel “contratto con il quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità“. Vero è che nell’uso comune, quando si parla di “mutuo”, si pensa subito al mutuo bancario contratto per l’acquisto di un’abitazione, ma l’accezione in verità è molto più estesa e include ogni forma di prestito di denaro o di altre cose cd. “fungibili”, che comporti l’obbligo di restituzione in capo al beneficiario.

Nella prassi, il mutuatario non di rado coincide con il datore di ipoteca, vale a dire il soggetto al quale sarà intestato l’immobile, comprato in virtù del mutuo. Laddove chi richieda il mutuo è invece una persona differente da chi si intesta l’abitazione, l’intestatario è detto terzo datore di ipoteca. Quest’ultima situazione è quella tipica quando ad esempio i genitori scelgono di acquistare casa per il figlio.

Condizioni contrattuali

In linea generale, i contratti di mutuo hanno una durata medio-lunga e i mutui BPM non differiscono da questo punto di vista. Essi sono regolati da specifiche condizioni contrattuali, di cui si trova indicazione nei seguenti documenti:

  • atto notarile;
  • capitolato;
  • piano di ammortamento.

La prassi ci segnala che il mutuo ipotecario è quello sottoscritto più di frequente. Con l’ipoteca l’istituto che versa il mutuo, ottiene una garanzia reale sull’immobile, che la protegge in ipotesi in cui il mutuatario non sia in grado di rispettare i termini del contratto. E’ chiaro che questo aspetto deve essere tenuto nella dovuta considerazione da parte di colui che chiede il mutuo.

Tra gli elementi che – in via generale – influiscono sulla struttura del contratto di mutuo – e ovviamente i mutui BPM non fanno eccezione – vi è altresì la finalità del mutuo. Infatti, le condizioni di un mutuo per l’acquisto della prima casa saranno di certo differenti e più convenienti rispetto a quelle relativa all’acquisto di una seconda casa o per ristrutturare un immobile.

Mutui BPM: quali sono i documenti necessari?

Nell’utile guida predisposta dal Banco BPM in tema di mutui e pubblicata sul proprio sito web, il Gruppo intende rimarcare anche quelli che sono i documenti necessari, al fine di verificare se sussistono i requisiti e così poter sottoscrivere un mutuo. Ebbene, vero è che detti documenti attengono all’anagrafica dell’aspirante mutuatario, alla sua situazione economica e reddituale e all’immobile per cui si richiede la somma di denaro.

Documenti anagrafici

BPM precisa che i documenti anagrafici da presentare sempre sono:

  • La carta d’identità;
  • Il codice fiscale;
  • Il certificato plurimo contestuale;
  • L’atto di matrimonio, nell’ipotesi in cui il richiedente sia sposato;
  • Oppure il decreto di omologazione, in ipotesi di separazione o divorzio;
  • Il permesso di soggiorno se il richiedente è cittadino extracomunitario.

Documenti reddituali

Per quanto attiene ai cd. documenti reddituali, l’interessato dovrà presentare:

  • Le ultime due buste paga se lavoratore subordinato;
  • Il cedolino della pensione se pensionato;
  • Gli ultimi due modelli unici e gli F24 pagati per la propria attività;
  • L’ultimo estratto conto bancario;
  • L’ultimo modello 730 presentato o il CUD.

Documeti dell’immobile

Non solo. Anche i documenti dell’immobile sono obbligatori per aprire la pratica di mutuo e in particolare serviranno il preliminare di vendita o la proposta d’acquisto, l’atto di provenienza dell’immobile e i documenti di livello tecnico, come ad es. la planimetria catastale e per gli immobili di nuova costruzione anche l’atto di concessione edilizia. Ciò – in linea generale – deve essere considerato anche con riferimento alla possibilità di sottoscrizione di uno dei mutui BPM.

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Mutui BPM: la rilevanza del tasso di interesse

Sopra abbiamo visto da vicino il Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green e Mutuo Promo Tasso Variabile Green: come si può notare la vera differenza tra i due contratti è rappresentata dal tipo di tasso di interesse applicato.

In particolare, come rimarcato dal Gruppo all’interno del proprio sito web, il  tasso di interesse consiste in uno degli aspetti più rilevanti da considerare prima di scegliere il tipo di mutuo più idoneo alle proprie esigenze e capacità di spesa. Di fatto, è in gioco una somma di denaro dovuta dal mutuatario come corrispettivo dell’erogazione del mutuo. Si quantifica sulla scorta dello stesso importo erogato e del tasso d’interesse del finanziamento.

Il tasso di interesse del mutuo è formato da un parametro di riferimento al quale è aggiunta una maggiorazione (spread), quantificata in funzione della durata del finanziamento.

Le formule maggiormente utilizzate sono quelle del tasso fisso e del tasso variabile. Sono applicate proprio ai due mutui BPM visti in precedenza.

I dettagli sui tassi

In particolare, nella guida del Banco BPM relativa ai mutui, si precisa che:

  • Nei mutui a tasso fisso l’interesse da versare è correlato al tasso EURIRS (Euro Interest Rate Swap). Si individua al momento della firma del contratto. Possibili oscillazioni successive del tasso di riferimento, non avranno alcuna incidenza sulla somma da pagare come rimborso. Resterà appunto tale e quale per tutta la durata del mutuo.
  • Nei mutui a tasso variabile, il tasso di riferimento è invece l’EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate). Rappresenta la media ponderata dei tassi applicati dalle banche del continente per la cessione di depositi in prestito. In dette circostanze, la rata non è fissa. Subisce le oscillazioni e l’andamento nel tempo del tasso di riferimento. Pertanto può salire o scendere.

Chiaramente, il tasso variabile può essere consigliato a chi intende avvalersi un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato. Può sopportare possibili aumenti dell’importo delle rate. Chi invece non ha ingenti disponibilità di denaro, farà bene a considerare il tasso fisso. Queste considerazioni si collegano a quanto riportato sopra, con riferimento al Mutuo Tasso Fisso Last Minute Green e al Mutuo Promo Tasso Variabile Green.

Published by
Claudio Garau