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Conti e Carte

PuntoLis, la nuova PostePay: come funziona l’ultima creatura di Poste

Un nuovo servizio offerto da Poste Italiane. PuntoLis si presenta con Iban, come Evolution, ma con una comodità di richiesta mai vista prima.

Foto: Poste

Quando si parla di PostePay, è innegabile che ci si stia confrontando su uno strumento utile. Forse uno dei più utili messi a disposizione da Poste Italiane nell’ambito della quotidianità (escludendo quindi dei sistemi di rendimento come i Buoni postale e quelli fruttiferi). Un servizio che, come abbiamo visto, non è esente dai controlli del Fisco ma che, a ogni modo, ci consente di effettuare acquisti o pagamenti vari in sicurezza e con una buona elasticità. Niente di strano che Poste abbia intenzione di rafforzare il meccanismo.

PuntoLis è l’ultima creatura, la nuova carta con Iban che, addirittura, potrà essere richiesta nelle tabaccherie abilitate al servizio. Un nuovo strumento a disposizione di correntisti e utenti, al centro di un’offerta che mira a incrementare le possibilità offerte dal servizio di PostePay. Nessuna fila allo sportello, carta recapitata direttamente all’indirizzo di casa (da comunicare al tabacchi) e attivazione presso qualsiasi ufficio postale.

PostePay PuntoLis: come richiederla

In qualche modo, PuntoLis ricorda la card Evolution. Sarà infatti dotata di Iban e potrà essere utilizzata sia per effettuare che per ricevere bonifici. Inoltre, la carta consentirà di abilitare il servizio Google Pay direttamente sull’app PostePay, così da riuscire a pagare anche in regime contactless o direttamente online da smartphone Android. Il meccanismo sarà praticamente lo stesso di una carta bancomat: avvicinamento al dispositivo Pos e pagamento online. Sarà sufficiente che il dispositivo accetti le app Google Pay e il gioco è fatto.

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Per quanto riguarda i costi, l’emissione comporterà una spesa di 5 euro, da unire ai 15 necessari per la ricarica minima sulla carta. Costo annuo di canone: 12 euro. Ci sarà un limite sul prelievo giornaliero, ovvero 600 euro da Atm bancario o Postamat. Naturalmente qualora sulla carta vi sia disponibilità. La ricarica potrà essere effettuata anche presso gli uffici postali, gli sportelli Atm e anche tramite app PostePay. Disponibile anche il sistema di ricarica automatica, servizio che consentirà di effettuare ricariche a tempo (settimanale, quindicinale o mensile). Oppure ogni volta che il saldo disponibile scende sotto un importo predefinito.

Published by
Damiano Mattana