Il web spaventa sempre, perché la nostra privacy è sempre meno sicura, figurarsi in tema di segnalazioni per illeciti
Per qualunque tipo di illecito, che si conoscano frodi, si siano subite truffe o si sappia qualcosa di preciso su qualcuno che non ha rispettato la legge, c’è sempre un modo per segnalare, ed ormai di questo circuito fa parte anche il mondo del web. Ma tutti hanno il coraggio di segnalare, sapendo che la persona colpita potrebbe sapere che siamo stati noi?
Ed ecco quindi che nasce il primo sito che tiene particolarmente ad un certo tipo di privacy. Tema, che ha addirittura fatto avviare una vera e propria battaglia tra Apple e Facebook, ma qui le cose partono da più lontano.
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Chi scrive in questo caso, è uno dei creatori della nuova piattaforma, che ci spiega la sua storia: “Nel luglio del 2017, di buon mattino, cinque finanzieri fecero irruzione in casa mia. Cercavano dei documenti che avevo utilizzato per una serie di articoli, per i quali sospettavano una «grave violazione del segreto istruttorio». Si trattava di un database di registrazioni telefoniche – un leak, appunto – raccolte durante un’indagine il cui contenuto risultava piuttosto imbarazzante per grandi società quotate e per almeno un partito politico”.
Quella volta fu scoperto che le informazioni erano legalmente in possesso dell’interessato, ma come lui stesso spiega, oggi è davvero difficile proteggere i dati in proprio possesso, perché le società ricorrono tranquillamente a movimenti hacker, qualora fosse di loro interesse proteggerle. Prima di continuare, ecco come Google non ci traccerà più.
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