Nelle ultime settimane la possibilità di un provvedimento che colpisca i conti correnti si fa sempre più concreta.
L’attuale crisi, derivante dall’emergenza coronavirus, non resterebbe quindi l’unica batosta per le tasche degli italiani. Alla già precaria situazione potrebbe dunque aggiungersi presto una nuova forte azione che porterebbe ad una realtà ancor più grigia per tutti i contribuenti. Anche se il Governo ha di fatto smentito la possibilità, non è del tutto sfumata l’ipotesi di un provvedimento che in qualche modo vada a colpire i redditi dei cittadini.
La possibilità di un prelievo forzato direttamente dalle tasche degli italiani, arriva da una dichiarazione del Commissario agli affari monetari, Paolo Gentiloni che in merito al mancato introito derivante dall’Imu sulla prima casa, avrebbe pensato per l’appunto ad una patrimoniale per recuperare in parte quanto andato perso per la mancata entratura derivante dalla tassa sugli immobili.
Il Governo ha presto smentito, ed in qualche modo si è lasciato intendere che un intervento potrebbe anche esserci, che però andrebbe a colpire i redditi medi, e non in maniera forzata. Una situazione che a questo punto potrebbe anche prevedere l’introduzione del pagamento dell’Imu sulla seconda casa di proprietà. Batoste su batoste, insomma, si prevedono per il popolo italiano, già martoriato dalla crisi, e terrorizzato dalla ipotesi di un secondo lockdown nazionale che provocherebbe un impoverimento generalizzato ancor più pesante.