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Categories: Economia e Finanza

Fake insurance: ne sapete abbastanza?

Se pensavate che il web sia invaso soltanto dalle cosiddette fake news vi sbagliavate; negli ultimi tempi si sta assistendo alla diffusione a macchia d’olio di fake insurance. Negli ultimi tre giorni sono stati segnalati da parte dell’Ivass i seguenti siti: marottaweb.com, studiobovio.net, studiobovio.com, bovioassicurazioni.net, linceassicurazioni.it, polizze5giorni.com, serenaassicurazioni.it.

Essendo non riconducibili a intermediari assicurativi iscritti nel registro, l’Ivass avverte i consumatori di consultare prima il Rui per verificare se il beneficiario a cui pagare il premio sia un intermediario o meno. Nel caso in cui il pagamento deve avvenire su conti o carte ricaricabili accertarsi che l’intermediario ne sia il titolare effettivo.

L’Ivass inoltre mette sull’avviso che chiunque intraprenda rapporti commerciali con siti o profili di intermediari deve verificare se sono presenti dati identificativi come indirizzo della sede, i recapiti di telefono, fax, email, il numero di iscrizione al Rui e soprattutto la presenza del controllo dell’Ivass sul soggetto in questione.

Prendendo come esempio la serenaassicurazioni.it, l’Istituto ha messo in evidenza la contraffazione dell’immagine di una pagina dell’albo delle imprese dell’Ivass con relative informazioni sulla compagnia Serena Assicurazioni Sas la quale, in realtà, non esiste proprio.

Marottaweb.com invece “riporta indebitamente i dati identificativi di broker regolarmente iscritti nel Registro unico degli intermediari assicurativi, i quali hanno dichiarato la propria totale estraneità alle attività svolte tramite il predetto sito internet”. L’Ivass ha accertato che il portale non è riconducibile ad alcun intermediario assicurativo iscritto al Rui, e che “l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tale sito è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto l’oscuramento alle autorità competenti”.

Insomma, i controlli, su questo genere di cose, non sono mai abbastanza! D’altronde parliamo di un settore davvero molto delicato, che se non gestito nella legalità e con un minimo di efficienza può portare a seri problemi nella gestione di sinistri ed eventi improvvisi vari.

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Redazione