Fra 2 giorni senza identità digitale saremo fuori dal mondo: come averla

Dal 1° ottobre chi non avrà l’identità digitale potrà dire addio a tanti servizi della Pubblica Amministrazione e non solo. Vediamo come averla per non restare fuori dal mondo.

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Il momento dell’entrata in scena solitaria dell’identità digitale è arrivato. Tra due giorni si potrà accedere all’INPS e ai suoi servizi solo se in possesso di SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica. Il Pin potrà essere dimenticato perché inutile. Cambia tutto, dunque, ma non è una variazione improvvisa. Da mesi l’evento è stato annunciato e la maggior parte degli utenti ha già richiesto la sua identità digitale. Altri, invece, sono in ritardo ma non devono disperare. Bastano pochi giorni per ottenere lo Spid, CNS o la CIE.

Il Pin resta valido, vediamo per chi

E’ doveroso aprire una parentesi dato che il Pin non dovrà essere abbandonato da tutti. L’INPS ha comunicato che potranno continuare ad utilizzarlo i minori di 18 anni, le persone che non hanno documenti di identità italiana e le persone soggette a tutela, amministrazione di sostegno e curatela. Anche il Pin temporaneo resterà in vigore e potrà essere richiesto telefonando al contact center. Chiudiamo questa parentesi per passare all’argomento più spinoso, come avere l’identità digitale.

Ottenere lo Spid, procedura facile e gratuita

Lo SPID si può ottenere in modo rapido e del tutto gratuito. Sul portale www.spid.gov.it vengono fornite tutte le informazioni principali sulle funzionalità e sulle modalità di richiesta. In particolare, dal sito è possibile accedere alla piattaforma preferita per completare l’operazione. Tra i gestori principali citiamo Aruba, InfoCert, Lepida, TIM ID e, infine, Poste Italiane – probabilmente la soluzione più facile per tutti gli utenti.

Chi non è molto tecnologico avrà piacere di sapere che presso alcuni supermercati è possibile trovare un operatore professionale che aiuterà ad avanzare la richiesta di identità digitale. Basterà portare con sé un documento di identità e il codice fiscale e in pochi minuti si concluderà la procedura.

CIE come identità digitale, come averla

Un’altra identità digitale è la carta di identità elettronica. La richiesta di attivazione deve essere inoltrata al proprio comune di residenza. La carta ha validità 10 anni per i cittadini maggiorenni e per averla occorrerà presentarsi all’appuntamento con una fototessera cartacea o elettronica, codice fiscale o tessera sanitaria. Il costo del rilascio è di 16,79 euro a cui si dovranno aggiungere le spese per i diritti fissi e di segreteria. Entro sei giorni si riceverà presso il proprio domicilio la CIE e si potrà così procedere con l’autenticazione per poter utilizzare i servizi INPS e simili.

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Carta nazionale dei servizi, la richiesta

La Carta nazionale dei Servizi deve essere richiesta presso la Camera del Commercio presentando un documento di identità valido e l’indirizzo e-mail. L’ente avvierà le pratiche al termine delle quali il richiedente otterrà il kit con inclusa la Firma Digitale. Quest’ultimo servizio è legato all’uso di particolari attrezzature come la Smart Card o un Token Digital DNA. La CNS è dedicata in particolare a imprenditori e rappresentanti legali di società italiane. Per tutti gli altri cittadini è consigliabile richiedere lo SPID o la CIE.

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